Comincia come match vibrante ed equilibrato, Pordenone Alessandria. E finisce con un’autentica battaglia da gladiatori, tra ammonizioni, espulsioni, capovolgimenti di fronte. Il risultato finale di 1 a 1 (con reti di Mezavilla nel primo tempo per i Grigi, e pareggio di De Cenco all’85’) può ritenersi equo, ma certamente ai Grigi rimane l’amaro in bocca, e qualche rimpianto.
Ma vediamo la cronaca della partita.
Grigi in maglia rossa, padroni di casa in casacca nero verde. Un minuto di silenzio per le vittime dell’attentato di Parigi, e poi si comincia.
Nel Pordenone di mister Tedino, rispetto alle ultime partite, novità in attacco, con Filippini titolare e Cattaneo (che a 16 anni a Como fu preferito al coetaneo Leo Messi, troppo gracile!) in panchina.
Il modulo è 4-3-3, come del resto per i Grigi.
Mister Gregucci non ha a disposizione gli infortunati Nordi, Terigi e Boniperti, e manda Iunco addirittura in tribuna. Tornano titolari Branca e Fischnaller, con Mezavilla e Nicco in mezzo al campo e Loviso in panchina.
Grigi subito in avanti, ma al 4′ goal del Pordenone, dopo bella triangolazione tra Buratto e Finocchio: l’arbitro annulla per posizione irregolare di Buratto. Primo brivido per i Grigi.
Al 22′ prima ammonizione tra le fila del Pordenone: Boniotti.
L’Alessandria prova a costruire qualche trama offensiva, il Pordenone ribatte colpo su colpo. Ma vere occasioni da goal non se ne vedono, da una parte come dall’altra.
Splendido, al 26′, il goal di vantaggio dei Grigi: slalom di Fischnaller sulla fascia sinistra, che lascia sul posto il suo marcatore con un doppio dribbling, e mette al centro, rasoterra. Bravissimo Mezavilla a farsi trovare pronto alla prima conclusione, ribattuta sulla linea di porta. Ma è ancora Mezavilla, implacabile, a ribadire in goal.
Replica al 27′ del Pordenone, con gran parata di Vannucchi su deviazione all’indietro di Sosa. Rischio autogol. Subito dopo, per protese, espulso l’allenatore in seconda del Pordenone, Carlo Marchetto.
Il Pordenone ora attacca con rabbia, ma anche con scarsa precisione.
Al 30′ ammonizione per Pederzoli.
Al 33′ assit di De Cenco per Finocchio, e il Pordenone sfiora il pareggio.
Terza ammonizione per il Pordenone al 37′: il giallo tocca a De Agostini.
Al 45′ tutti negli spogliatoi, senza recupero.
Nella ripresa, in campo gli stessi giocatori del primo tempo.
Il Pordenone parte in avanti, alla ricerca del pareggio.
Al 49′ ammonito Sosa, per fallo su Filippini. Punizione dal limite di Pederzoli, nulla di fatto.
Al 51′ ammonito Nicco, per fallo di mano.
Al 53′ tra i Grigi esce Bocalon (prestazione decisamente scialba), ed entra Marconi. Non cambia nulla nell’assetto tattico.
Splendida triangolazione ‘volante’ del Pordenone, ma la conclusione di De Cenco è sul fondo.
Al 56′ nel Pordenone in campo Strizzolo al posto di Finocchio.
Al 59′ fuori Filippini, dentro Cattaneo, altro attaccante.
Al 62′ Gregucci inserisce Vitofrancesco al posto di Fischnaller: l’Alessandria cerca di coprirsi maggiormente. Il nuovo entrato va sulla destra, Marras si sposta a sinistra.
Al 63′ ammonizione per Marconi.
Al 65′ la svolta: espulso Sosa per doppia ammonizione. Fallo molto discutibile, tensione alle stelle. Gregucci dalla panchina protesta troppo, e viene allontanato anche lui.
Nei Grigi al 69′ entra Sirri, esce Marras: finale al cardiopalma al Bottecchia di Pordenone.
Al 70′ cartellino giallo anche per Sabato. Alessandria in 10 chiusa nel fortino, ci sarà da lottare fino all’ultimo.
Il Pordonenone attacca in forze, ma i Grigi si difendono con ordine. Vannucchi sugli scudi, sempre impeccabile nelle uscite.
Al 79′ conclusione a rete di Buratto, ma il portiere alessandrino blocca a terra.
All’82’ nelle fila del Pordenone esce Berardi, entra Valente.
All’83’ il Pordenone sfiora il goal, che arriva invece all’85’: cross dalla sinistra, e stacco di testa vincente di De Cenco. Esplode l’entusiasmo sugli spalti.
Marras espulso dalla panchina dei Grigi.
Al’87’ ammonizione anche per Sirri, per fallo su Cattaneo.
All’88’ clamoroso errore di Cattaneo sotto porta: poteva essere il ko per i Grigi.
Cinque minuti di recupero, dice l’arbitro. Pressing tamburellante dei padroni di casa. Al 94′ ammonito Cattaneo.
Arriva il fischio finale: il Pordenone mantiene l’imbattibilità sul campo di casa. Per i Grigi l’amarezza di 3 punti ‘sfumati’, in un turno che poteva essere ‘propizio’ per avvicinarsi alla vetta della classifica. Ma domenica prossima, alle 17,30 al Moccagatta, sarà big match con il Pavia. Una partita da non perdere.
Pordenone 1 – Alessandria 1
Pordenone
Tomei, Boniotti, Stefani, Pasa, De Agostini, Berardi (82′ Valente), Pederzoli, Buratto, Filippini (61′ Cattaneo), De Cenco, Finocchio (57′ Strizzolo).
A disposizione: D’Arsiè, Cosner, Ingegneri, Talin, Cattaneo, Baruzzini, Gulin, Valente, Strizzolo, Savio
Allenatore: Bruno Tedino
Alessandria
Vannucchi, Celjak, Sosa, Morero, Sabato, Nicco, Mezavilla, Branca, Marras (70′ Sirri), Bocalon (54′ Marconi), Fischnaller (64′ Vitofrancesco)
A disposizione: Varesio, Picone, Manfrin, Sirri, Vitofrancesco, Cittadino, Loviso, Marconi
Allenatore: Angelo Gregucci
Arbitro: Pasquale Boggi di Salerno
Reti: 26’ Mezavilla (Al), 85′ De Cenco (Pd)
Ammoniti: 22′ Boniotti (Pd), 31′ Pederzoli (Pd), 38′ De Agostini (Pd), 49′ Sosa (Al), 51′ Nicco (Al), 63′ Marconi (Al), 70′ Sabato (Al), 87′ Sirri (Al), 94′ Cattaneo (Pordenone)
Espulsi: 29′ Carlo Marchetto (Pd, allenatore in seconda), 65′ Sosa (Al), 65′ Gregucci (Al, allenatore), 85′ Marras (Al)
Calci d’angolo: 5 – 4
Recupero: 5′