Quant’è importante la luce all’interno di un determinato negozio e quanto può essere fondamentale nell’attrattiva di un cliente?
Di questo si è parlato nel convegno “L’illuminazione nel punto vendita” tenutosi alla Camera di Commercio di Alessandria lunedì mattina, alla presenza di relatori professionisti dell’azienda Philips e di rappresentanti di Confcommercio, come il presidente di Confcommercio Alessandria Luigi Boano, il direttore Alice Pedrazzi e Fabio Fulvio, Responsabile Politiche per lo Sviluppo Confcommercio, oltre a rappresentanti di Federazione Moda Italia e Fida (Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione).
“La luce è in grado di infondere energia ed influire sulle sensazioni delle persone. Oggi, sempre più, le grandi potenzialità offerte fanno sì che la luce rivesta un ruolo fondamentale nell’esperienza di acquisto dei clienti di un negozio” ha dichiarato Paola Bertoletti, Training Manager Philips Lighting University “il cliente, quando fa un’esperienza d’acquisto compie un vero e proprio percorso a partire dal momento antecedente all’entrata nel punto vendita, all’ingresso, alla fase di orientamento fino all’uscita dal negozio.
E’ quindi interessante rappresentare questo percorso evidenziando come la luce può accompagnare ed influire sui diversi momenti chiave dell’esperienza di acquisto”.
E’ stato, quindi, illustrato il percorso di acquisto in un punto vendita con i momenti chiave dell’esperienza vissuta dal cliente. Un’esperienza che, al giorno d’oggi, è resa ancora più tranquillizzante grazie all’illuminazione a Led, ormai unanimemente ritenuta più vantaggiosa rispetto a quella tradizionale.
“Con la tecnologia Led è possibile far risaltare i prodotti esposti e i contesti espositivi, anche per quanto riguarda congelatori, frigoriferi e banchi del fresco oltre ad ottenere un’alta efficienza energetica” le dichiarazioni di Antonio Mannatrizio, General Manager Ilti Luce “le nuove tecnologie permettono di realizzare progetti evoluti in grado di influenzare dinamiche di scelta, tempi di permanenza, percorsi e di conseguenza ottimizzare le vendite su particolari prodotti, marche o categorie merceologiche. Oltre a sperimentare soluzioni di efficientamento dei consumi, ottimizzazione dei costi e controlli e gestione degli impianti.”
Gli esempi riportati sono stati quelli di negozi quali enoteche, supermercati e, in particolare, aree come quella della frutta e verdura, dei formaggi, della panetteria e della pasticceria.
“Con la luce a Led si ha un’assenza di emissioni ultraviolette ed infrarossi. Questo comporta diversi vantaggi tra cui quello del non far scaldare troppo il prodotto e, soprattutto nel caso degli alimentari, questo va a tutto vantaggio della freschezza.”
Sono stati, poi, riportati numerosi altri esempi di esercizi commerciali, in Italia e all’estero, che già hanno utilizzato illuminazioni di questo tipo come negozi di abbigliamento, negozi di videogiochi (come il Saturn presente all’interno della stazione centrale di Milano) centri commerciali e anche la mostra “Raffaello. Il sole delle arti”, visitabile alla Reggia di Venaria fino al 26 gennaio 2016. Per illuminare le opere del celeberrimo pittore marchigiano, al fine anche di risaltarne i colori, sono, infatti, utilizzate ormai in tutto e per tutto illuminazioni a Led.
Possibile una futura conversione alla tecnologia Led anche per gli esercenti alessandrini? Non resta che attendere, di certo questo tipo di illuminazione, in diverse parti d’Italia, ha preso ormai largamente piede e il capoluogo piemontese non farebbe altro che aggiungersi come importante tassello.
Roberto Cavallero