La sicurezza stradale di Valle San Bartolomeo arriverà finalmente in Consiglio Comunale grazie ad un’interpellanza del M5S.
“I cittadini Vallesi – afferma il consigliere Andrea Cammalleri – sono esausti: da troppo tempo risultano inascoltate le loro numerose segnalazioni e testimonianze relative sia alla disastrosa situazione in cui versa il manto stradale della Strada Provinciale 79 per Alessandria sia al mancato rispetto dei limiti di velocità nel centro abitato.
Il Movimento 5 Stelle ha così deciso di farsi portavoce degli abitanti del sobborgo attraverso un’interpellanza, volta a conoscere le intenzioni del Sindaco e della Giunta rispetto ai gravi problemi segnalati, puntando soprattutto sulla sicurezza stradale e
sull’incolumità dei vallesi, esposti a evitabili rischi ormai da troppo tempo”.
“Il quotidiano transito degli abitanti di Valle San Bartolomeo – continua la nota del Movimento 5 Stelle – da e per Alessandria è un percorso costellato da pericoli, tra i quali rivestono maggior rilievo: la Strada Provinciale 79 (manto stradale deteriorato, segnaletica orizzontale sbiadita o assente, voragini pronte ad inghiottire i ciclisti e a causare sbandamenti di veicoli); i marciapiedi (buche come crateri costringono i pedoni a camminare sulla strada a loro rischio); la Piazza (mancato rispetto dei limiti di velocità). E’ proprio quest’ultima a necessitare di un tempestivo intervento, in quanto è l’unica area urbana di socializzazione, fulcro vitale del sobborgo, sede di Scuola dell’Infanzia, Scuola Elementare, esercizi commerciali, ambulatorio medico, mercato, iniziative culturali e ricreative: qui le auto sfrecciano quotidianamente ad ogni ora del giorno oltre il limite di velocità mettendo a repentaglio la vita di bambini, ragazzi, anziani, insomma, di tutti coloro che si trovano nella necessità di attraversare la strada.
In meno di un mese l’Associazione Gente della Valle, che ha sede proprio in Piazza Dossena ha raccolto quasi duecento firme per chiedere all’Amministrazione di Alessandria di provvedere al ripristino delle condizioni minime di sicurezza attraverso l’installazione di opportuni dossi artificiali o attraversamenti pedonali rialzati.
Recentemente, alcuni abitanti del sobborgo si sono organizzati autonomamente per ripulire la loro Piazza, liberandola dai rifiuti e sistemando le aiuole, al fine di renderla più accogliente per la comunità, certo è improbabile che si possano attrezzare per un ripristino del manto stradale, dei marciapiedi, della segnaletica orizzontale e per indurre le auto a rispettare i limiti di velocità!”