La conclusione dei lavori di bonifica del nostro Teatro Comunale è davvero una buona notizia. Lo è perchè è stato rimosso l’amianto, ostacolo principale alla riapertura dei locali ed alla loro fruizione da parte dei cittadini, lo è perchè sono stati perfettamente rispettati i tempi (il termine era il 13 ottobre). Anche in questo caso l’attuale amministrazione ha ereditato nel ’12 una situazione disastrosa, e da allora con un lavoro costante si è giunti alla conclusione di una procedura di bonifica complessa, per molti aspetti senza precedenti, tutt’altro che scontata negli esiti. Ora si potrà realisticamente immaginare di giungere all’apertura, seppur parziale, dei primi spazi entro il ’16.
Un ottimo lavoro frutto della dedizione di molti: dall’Assessore alla Cultura Vittoria Oneto in primis, al Presidente della Commissione Cultura Renzo Penna, dal direttore dei lavori Ing. Daquarti ai lavoratori che hanno operato in condizioni non agevoli e semplici, fino ad arrivare ai dipendenti della Fondazione Tra che, pur di offrire il proprio personale contributo alla riuscita dell’impresa, hanno partecipato a corsi che consentissero loro di prendere parte ai lavori di bonifica, passando per la fondazione Cassa di Risparmio. Un bel lavoro di squadra insomma, un esempio ed un saggio di quanto insieme si possa fare molto, e farlo bene.
Proprio davanti al teatro contaminato cominciò la campagna per Rita Rossa sindaco nel ’12 con l’assunzione dell’impegno di risanare, oltre ai conti pubblici, anche il simbolo della cultura cittadina. Oggi, anche il rispetto di questo impegno è a portata di mano…
Fabio Camillo
Capogruppo Partito Democratico in Consiglio Comunale
