“Le dimensioni della musica”: tre appuntamenti con musica, arte e cultura

Beethoven

L’Associazione di Musica e Cultura “F. Chopin”, di cui è presidente e coordinatrice artistica la dott.ssa Caterina Arzani, nota pianista alessandrina e docente di Matematica e Fisica al Liceo Classico Plana, ha realizzato in questa edizione una Stagione composta da tre appuntamenti intitolati ‘Le dimensioni della musica’, che avranno luogo domenica 4, 11 e 25 ottobre alle ore 21 presso la Sala Conferenza dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria.

Le dimensioni della musica è il titolo della rassegna, scelto proprio perché attraverso questi appuntamenti, si presenteranno dapprima la musica per grandi sale (primo appuntamento con i Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven e Chopin, che prevedono appunto orchestre di molti elementi, ma che qui vengono proposti nella versione per quartetto d’archi); poi si proporranno brani originali scritti per pianoforte a quattro mani, adeguati per ambiti anche più ristretti (secondo concerto incentrato su Forme e Danze dalla Fantasia alla Sonata, dai Valzer alle famosissime Danze Ungheresi di Brahms); e infine nell’ultimo appuntamento la musica ricoprirà il ruolo di “sfaccettatura luminosa e brillante” accostandosi alla parola, attraverso la conferenza sulle pietre preziose tenuta dal noto gemmologo, professor Luciano Orsini, associato a un intervento di Claudio Ferrando, esperto di orologi.

La Rassegna musicale è stata realizzata con il contributo d Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ed è patrocinata dal Comune di Alessandria e dalla Provincia di Alessandria.

“Non è usuale, di questi tempi, per il nostro Ente– ha dichiarato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Pier Angelo Taverna – affiancare nuove iniziative in settori diversi da quello sociale verso cui sono orientate la maggior parte delle nostre risorse. In occasione di questa stagione dedicata a “Le dimensioni della musica” sono stati l’entusiasmo e la competenza degli organizzatori a convincerci a finanziare il progetto che consta di tre appuntamenti di altissimo livello artistico. Di qui l’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria a sostenere, allorquando è possibile, iniziative di pregio che sono importanti per evitare l’impoverimento culturale del nostro territorio”.