Laboratori di robotica per gli studenti del Bovio-Cavour

Programma-il-Futuro

L’eco delle iniziative che hanno coinvolto la Città di Alessandria lo scorso 25 settembre e che hanno visto direttamente coinvolta la comunità locale sul tema “Università” con la manifestazione “La Notte dei Ricercatori” perdura anche nelle aule scolastiche dell’Istituto Comprensivo “Bovio-Cavour”.

Gli alunni della classe 2^B della Scuola primaria “Bovio” (accompagnati dalla maestra B. Redolfi) e della 2^A della Scuola secondaria di 1°grado “Cavour” (preparati dalla prof.ssa C. Paciello) hanno partecipato attivamente a due specifici momenti dell’edizione 2015 promossa (da ormai dieci anni) dall’Università del Piemonte Orientale ad Alessandria e finalizzata a sostenere la divulgazione scientifica e a far conoscere il ruolo del ricercatore universitario e la sua valenza strategica per la società civile.

I percorsi presentati e seguiti dagli studenti dell’I.C. “Bovio-Cavour” il 25 settembre hanno avuto lo stesso filo conduttore: il pensiero computazionale che si trasforma in azione concreta. Più precisamente, il coinvolgimento degli studenti è stato — al mattino, nell’ambito dell’evento “L’Università dei Bambini” — presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali (DiGSPES) di Palazzo Borsalino e, in orario serale, presso la sede del Dip.to di Scienze e Innovazione Tecnologica (DiSIT), nell’ambito della complessiva “Notte dei Ricercatori”.

Gli studenti hanno usufruito di laboratori formativi in robotica organizzati dalla prof.ssa Franceschinis, dal dr. Bottrighi e dal dr. Livio Beccaria (del DiSIT), in collaborazione con l’Istituto Comprensivo: un Istituto scolastico che opera nell’ambito del centro cittadino coinvolto nei progetti del P.I.S.U.-Progetto Integrato di Sviluppo Urbano e che, in alcune proprie strutture e funzioni scolastiche, è stato direttamente beneficiato da specifici interventi di riqualificazione del P.I.S.U..

I giovani studenti alessandrini hanno accompagnato, in qualità di tutor, i propri coetani coinvolti nelle manifestazioni universitarie mattutine nell’attività di programmazione di particolari “apine” (api robot o “bee-bot”) attraverso percorsi ad ostacoli di grande valenza didattico-educativa per l’acquisizione delle competenze di programmazione a breve e lungo termine. Altrettanto significativo è stato il coinvolgimento degli studenti negli esercizi on-line a difficoltà crescenti, messi a disposizione nell’ambito del progetto MIUR-CINI “Programma il Futuro”.

Alla sera, presso la sede del DiSIT di viale Teresa Michel ad Alessandria, è stata invece presentata la programmazione dei robot Lego “Mindstorms”, fase finale del percorso formativo sulla robotica, che ha consentito di dare spazio alla creatività costruttiva correlata al movimento.

«L’acquisizione — sottolinea l’assessore comunale al Sistema Educativo Integrato Maria Teresa Gotta — di specifiche competenze anche di programmazione a partire dall’infanzia, in un percorso sequenziale nel passaggio agli ordini di studio successivi, pone le basi per ottenere risultati d’eccellenza nei percorsi di studi superiori per i nostri studenti alessandrini».

«Per questo è stata importante l’esperienza vissuta nell’ambito della manifestazione promossa dell’Università del Piemonte Orientale lo scorso 25 settembre, ma è altrettanto strategico continuare a favorire da parte delle Istituzioni scolastiche cittadine e dell’Amministrazione Comunale ogni progetto didattico che concorra a sviluppare culturalmente e in senso tecnologico le giovani generazioni». «Tanto più — conclude Maria Teresa Gotta, insieme alla Dirigente dell’I.C. “Bovio-Cavour”, Antonella Talenti — che, come hanno potuto vedere anche i tanti visitatori della “Notte dei Ricercatori 2015”, i percorsi didattici così realizzati sono proprio divertenti e coinvolgenti, non solo per bambini ma anche per gli adulti».