Grigi belli di notte, ma ‘in bianco’: con la Cremonese solo 0 a 0

Scienza Giuseppedi Roberto Cavallero

 
Il “Moccagatta” continua a restare tabù per l’Alessandria che, alla sua seconda uscita casalinga nel campionato di calcio Legapro, terza di andata, termina a reti bianche il match con la Cremonese.

Uno 0-0 che sta forse un po’ più stretto ai grigi che non ai lombardi, nel complesso mai davvero pericolosi.

Locali in campo con Nordi, recuperato, Celjiak, Sabato, Mezavilla, Sosa, Morero, Marras, Nicco, Marconi, Branca, Fischnaller. Risponde l’undici allenato da mister Fulvio Pea con Ravaglia, Russo, Crialese, Guglielmotti, Zullo, Briganti, Formiconi, Rosso, Brighenti, Magnaghi, Bianchi.

Parte meglio l’Alessandria che, al 7’, segna pure con Marconi, su cross di Sabato, ma l’arbitro Piccinini di Forlì annulla per evidente fuorigioco dell’attaccante grigio.

La Cremonese non si rende mai davvero pericolosa, a parte una bella falcata di Guglielmotti, steso da Mezavilla che è pure ammonito, mentre i grigi si vedono ancora al 27’ con un bel tiro di Nicco, respinto da Ravaglia che sale in cattedra ancora al 40’ sulla conclusione da fuori area di Branca.
La prima frazione non fa registrare altri episodi.

Nella ripresa stessi undici e grigi sempre più tonici dei grigiorossi.

Lo si nota già al 4’ con Celjiak che, servito da Branca, calcia a botta sicura. Ravaglia ancora una volta è attento e mette in angolo.

Al 6’ ancora Alessandria con Morero che calcia da trenta metri ma Ravaglia non si lascia sorprendere e devia.

Al 12’ l’occasione forse più nitida dei piemontesi: Nicco, dopo un’azione concitata in area avversaria, si ritrova praticamente la palla tra i piedi davanti a Ravaglia ma sbaglia tutto (forse per paura di una sospetta posizione irregolare) e l’estremo difensore della Cremonese gli ruba il pallone.

Al 16’ grigi ancora pericolosi con Morero che, su corner calciato da Branca, stacca di testa sul primo palo ma il numero due della Cremonese, Russo, salva tutto deviando in angolo.

Da segnalare, nella restante parte del match, solo un debole tiro di Branca da fuori area, facile preda di Ravaglia, e, su punizione di Iunco entrato al 20’ al posto di un Fischnaller piuttosto appannato, la girata al volo di Sosa con Ravaglia che dice ancora no.

Finisce, dopo 5’ di recupero, 0-0 e l’Alessandria ancora non riesce a regalare una gioia piena ai propri tifosi anche se, soprattutto nel secondo tempo, i locali sono apparsi più in palla rispetto ad un avversario mai realmente pervenuto in fase offensiva.

In classifica i grigi salgono, dunque, a quota 4 punti, in coabitazione con Cittadella e Mantova.
In alto, al momento, a comandare la classifica a quota 7 c’è il trio Giana Erminio-Bassano-Padova mentre la Cremonese si porta a 5, assieme a Reggiana e Pordenone.

 

Alessandria 0 – Cremonese 0

Alessandria: Nordi, Celijak, Sabato (74’ st Sirri), Mezavilla, Sosa, Morero, Marras, Nicco, Marconi (70’ st Bocalon), Branca, Fischnaller (65’ st Iunco). A disposizione: Vannucchi, Picone, Sirri, Terigi, Manfrin, Vitofrancesco, Boniperti, Bocalon, Iunco, Cittadino. All.: Giuseppe Scienza.

Cremonese: Ravaglia, Russo, Crialese, Guglielmotti, Zullo, Briganti, Formiconi (67’ st Benedetti), Rosso, Brighenti, Magnaghi (60’ st Forte), Bianchi. A disposizione: Galli, Marconi I., Gambaretti, Eguelfi, Benedetti, Gargiulo, Ciccone, Forte, Maiorino. All.: Fulvio Pea.
Arbitro: Marco Piccinini di Forlì.

Ammoniti: 17’ Mezavilla, 18’ Guglielmotti, 64’ Morero, 79’ Sirri, 86’ Nicco.

Calci d’angolo: 11-2.

Spettatori: paganti 1.244, abbonati 1.131.

Recupero: 1+5.