La sede legale dell’Asl provinciale torna da Casale ad Alessandria. In compenso la presidenza dell’assemblea dei sindaci passa da Rita Rossa, sindaco di Alessandria, a Titti Palazzetti, sindaco di Casale Monferrato. Al sindaco di Cerrina, Aldo Visca, va la vice presidenza, al sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere, la guida dell’organismo di rappresentanza dei comuni centri zona.
Questi gli aspetti ‘politici’ della sanità alessandrina definiti ieri pomeriggio ad Alessandria nell’ambito dell’Asssemblea dei sindaci dell’Asl AL. Ma il direttore generale dell’Asl Gilberto Gentili ha anche e soprattutto presentato ai sindaci del territorio l’atto aziendale e le linee programmatiche, che ora dovranno essere approvate dalla Regione.
E lì sta il cuore della questione, ossia la delicata riorganizzazione della rete e dei presidi ospedalieri, che spesso si traduce (si pensi all’ospedale di Tortona, di Ovada, di Acqui Terme) in ridimensionamento di reparti e servizi, con tanto di ricorsi al Tar ancora peraltro in attesa di pronunciamento. La parola passa dunque, prossima settimana, a Saitta e Chiamparino. In attesa dei verdetti del tribunale amministrativo regionale.
Da Palazzo Rosso, riceviamo e pubblichiamo:
In merito all’elezione del Presidente e Vicepresidente della Conferenza dei Sindaci ASL AL avvenuta durante l’assemblea dello scorso 16 settembre, vorrei precisare che la lettura dell’elezione secondo la quale vi sarebbe stato un “avvicendamento” tra Alessandria e Casale Monferrato non è corretta.
Il Sindaco di Alessandria non era infatti Presidente della Conferenza dei Sindaci ASL AL, ruolo ricoperto fino alla scadenza del mandato da Pietro Gazzaniga.
Ho presieduto l’assemblea del 16 settembre in quanto Presidente della Rappresentanza dei Sindaci dei Comuni Centri-zona e Presidenti di Distretto.
Maria Rita Rossa
sindaco di Alessandria