Un bando per l’assegnazione di contributi a favore di commercianti e artigiani operanti a Casale Monferrato, promosso da Confesercenti, con la collaborazione del Comune di Casale. Il progetto è stato presentato martedì mattina
alla presenza della Sindaca di Casale Titti Palazzetti, dell’Assessore comunale all’urbanistica Carlo Gioria, dell’Assessore al commercio Francesco Martinotti, della Vicepresidente provinciale di Confesercenti Manuela Ulandi, del Segretario provinciale A.n.v.a. Lorenzo Canepa e della presidente dell’Associazione “Botteghe storiche di Casale” Laura Mara.
Confesercenti ha protocollato il 6 marzo scorso, presso gli uffici competenti del comune di Casale, una proposta già presentata verbalmente anche in passato, al fine di redigere un bando per l’assegnazione di contributi a favore di commercianti e artigiani operanti nella città. Confesercenti ha inoltre ritenuto di indicare una serie di opportunità entro cui ogni singolo operatore possa scegliere l’intervento più rispondente alle proprie esigenze.
Questi gli interventi proposti,che riguardano le esteriorità delle imprese interessate ad aderire:
*Illuminazione della vetrina o della facciata del negozio
*Installazione di tende da sole
*Installazione di insegne
*Rifacimento delle vetrine, comprese le serrande
*Realizzazione o rifacimento dei dehor per i pubblici esercizi.
L’Amministrazione casalese, dimostrando attenzione e sensibilità verso i commercianti operanti sul proprio territorio, ha acquisito la proposta e deliberato una somma di 20.000 Euro, da destinare come contributi in conto capitale a fondo perduto, con una ripartizione percentuale a seconda dei costi di investimento e comunque non superiore ai 1.000 Euro per ciascun intervento ammesso.
Le domande di contributo dovranno essere inoltrate al Comune entro le ore 12 del 30 ottobre. I contributi assegnati saranno erogati a consuntivo, previa la presentazione del rendiconto dell’intervento, secondo le procedure indicate nel bando comunale.
“Le motivazioni della proposta fatta all’Amministrazione prendono spunto dalla
positività delle misure a favore del commercio di vicinato che rendono belle, vivibili ed accoglienti le città- dichiara Manuela Ulandi, Vicepresidente Confesercenti- La città non deve barattare la riqualificazione del territorio con la costruzione o l’ampliamento di un altro centro commerciale. Questo è inaccettabile, i cittadini e i commercianti pagano le tasse perchè avvengano le riqualificazioni dei territori. Per questo motivo ringraziamo il Comune di Casale per il bando, che mette a disposizione diretta degli operatori e non della Confesercenti una somma considerevole, derivante dall’IMU anche della grande distribuzione. Questa è la strada giusta che chiediamo di perseguire. Noi saremo sempre e solo vicini a chi si batterà in tutte le sedi per ottenere fondi che aiutino il piccolo commercio e non condivideremo mai il “ricatto” della riqualificazione, accettando altri insediamenti di grande distribuzione, come è avvenuto in epoca recente.”
Infatti da troppi anni l’unico sviluppo della città è stato l’insediamento di nuovi centri commerciali, che danneggiano fortemente il piccolo commercio di vicinato, portando via la ricchezza da questo territorio e impoverendone la crescita economica. Bene, allora, che il Consiglio Comunale abbia scongiurato il pericolo di un ulteriore centro commerciale nel Mercato ortofrutticolo di piazza Venezia, al fine di mantenere l’area di piazza Venezia a servizi generali.
L’invito e le sollecitazione rivolti, ripetutamente da Confesercenti, all’Amministrazione comunale hanno il fine di concordare una riqualificazione di quella porzione urbana che valorizzi le nostre botteghe di qualità.
