Nonostante la pioggia, in molti si sono raccolti questa domenica a Camagna Monferrato per commemorare l’eccidio della III Brigata Matteotti – la celebre “Banda Lenti”, – una delle più note formazioni partigiane monferrine, che assieme alla Banda Tom di Casale è stata protagonista di importanti pagine di storia della nostra provincia durante il secondo conflitto mondiale.
Dopo essersi radunato in piazza Lenti, il corteo si è spostato nella chiesa parrocchiale per la messa in suffragio dei caduti; al termine della messa, nell’area antistante il cimitero cittadino è stata scoperta una targa intitolata a Colombina Cabiati, medaglia d’oro della provincia di Alessandria, ricordata in uno scritto di Giovanni Sisto come “Mamma Lenti”.
Presso la Sala Polivalente di via Rocca si è quindi tenuta la commemorazione ufficiale coordinata da Luca Beccaria intervenuto in rappresentanza della locale sezione ANPI; hanno portato il loro saluto Claudio Scagliotti, sindaco di Camagna, Titti Palazzetti, sindaco di Casale Monferrato, e Gianluca Barbero, sindaco di Valenza. È stata quindi la volta di Germano Carpeneto, presidente del Comitato antifascista di Casale, di Pasquale Cinefra, presidente dell’ANPI provinciale e di Gianni Ravera, presidente della Sezione Alpini di Casale; terminati i saluti delle autorità è stata la volta dell’oratore ufficiale, Francesco Di Salvo, il cui intervento è stato particolarmente significativo.
Ha concluso Lidia Menapace – staffetta partigiana e senatrice della Repubblica.
