di Dario B. Caruso.
[Per il contenuto altamente scabroso si consiglia la lettura ai soli maggiorenni che non abbiano disturbi cardiaci e/o psichici]
Comincio a pensare che l’Europa Unita sia una stronzata.
Il concetto cioè che la costituzione della moneta unica e il libero mercato e tutti i trattati siano stati davvero creati per diventare patrimonio di ciascun cittadino.
Premesso che sono abitualmente tardo a comprendere le cose, soprattutto i sottotesti.
Mia moglie me lo fa notare ogniqualvolta qualcuno sta per sodomizzarmi (in senso figurato, s’intende) per fare il proprio interesse.
Io, niente.
Testardo come un mulo credo ancora che ci sia del buono in quel qualcuno e lo giustifico andando a grattare ancora un po’.
Fino a quando non vengo sodomizzato per l’ennesima volta.
È allora che quel qualcuno viene messo nel mio dimenticatoio personale.
Lo so, la pena non è equivalente alla colpa; ma mi piange il cuore ripagare con la stessa moneta: non ho né gli attributi né la voglia.
Mi chiedo quale sia il senso di Lisbona, Maastricht, Schengen, Amsterdam, Dublino e avanti così.
Ho come l’impressione che tutti i trattati di cui sopra abbiano avuto inizio per buona volontà di pochi e siano divenuti strumenti di qualcuno per fare il bello e cattivo tempo sulla pelle di centinaia di milioni di cittadini europei.
Hai voglia a divertirti di fronte a cotanto ben di dio di culi.
Questa settimana alcuni episodi hanno definitivamente affossato le mie inquietudini, le mie speranze in una giustizia sociale equa, le mie considerazioni su persone, fatti e avvenimenti.
Vi citerò solo quello che può interessare i lettori tralasciando gli episodi personali (che ciascuno si prenda cura del proprio deretano).
Angela Merkel.
Lo so, non è un bel vedere. Soprattutto dopo che apre le frontiere a poche migliaia di poveri cristi che fuggono dalla fame e dalla guerra.
Questa donna che ha pontificato in largo e in lungo sull’incapacità italica di accogliere centinaia di migliaia di profughi, non può cavarsela con una manciata di pullman e un aeroporto adibito a novello campo di concentramento.
David Cameron.
Non può impedire agli italiani, da sempre civilizzatori soprattutto verso i mari del Nord, di recarsi a cercare lavoro in Gran Bretagna imponendo un numero chiuso per poi promettere accoglienza a migliaia di rifugiati di altre nazionalità.
François Hollande.
Non può sbattere in faccia il portone di Ventimiglia ed ora, dopo poche settimane, affermare che i migranti sono una questione UE.
Essere Euroscettico oggi mi viene più naturale.
Mi torna in mente un proverbio dialettale che la nonna di mia moglie era solita dire parlando di quel conoscente che trovandosi alle strette e non sapendo come comportarsi oppure avendo vissuto una vita intera in maniera dissoluta e libertina, ora in età avanzata si redime chiedendo un atteggiamento comprensivo.
“Quando il culo è frusto, il Padrenostro viene giusto.”
Brava, nonna!
È tardi, gentili signori.
Ora tocca a voi calare le braghe pronti ad essere sodomizzati senza pietà.
Saremo centinaia di milioni, quindi non abbiate timore.
Cominciate a pregare.
Avete tutto il tempo.