Barosini: “Parking di via Parma: un evidente fallimento. Il sindaco che intende fare?”

Parking via ParmaNon fa sconti, il consigliere comunale Gianni Barosini, nel descrivere l’evidente condizione di pessimo utilizzo (e redditività) del parcheggio multipiano di via Parma: un autentico ‘buco nero’ sul piano contabile, e un flop assoluto dal punto di vista della fruizione. Ma la maggioranza fa finta di nulla: come e quando intende affrontare la questione?

Di seguito il testo dell’interpellanza di Barosini

GRUPPO CONSILIARE
‘AREA POPOLARE’
INTERPELLANZA URGENTE
(ai sensi dell’art. 57 del regolamento del CC)

Oggetto: gestione parcheggio via Parma richiesta chiarimenti

AL SINDACO

del Comune di Alessandria
Il sottoscritto Consigliere Comunale Giovanni Barosini

PREMESSO

-che il risanamento delle aziende partecipate era uno dei punti fondamentali del programma amministrativo dell’ attuale Giunta;
– che una delle criticità più elevate dell’A.T.M. è rappresentata dal parcheggio di via Parma su cui parrebbe che gravino un mutuo con rate semestrali di circa 600 mila euro ed un costo di gestione, parrebbe, di circa 200 mila euro annui;
– che i ricavi del parcheggio pare ammontino, parrebbe, a soli circa 10 mila euro al mese in quanto scarsamente utilizzato dai cittadini;
– che il piano finanziario della progettazione di tale parcheggio prevedeva ricavi più elevati in quanto era ipotizzata la estensione del divieto di sosta a tutta la zona circostante

CONSIDERATO

che il predetto piano finanziario contemplava altresì l’affitto o la vendita dei posti situati al 3° piano, ma alcune problematiche tecniche ( ad esempio: presenza di acqua?) non ne consentono la immediata fattibilità;
Ciò premesso e considerato

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:
1) Se siano al corrente e se risultino vere queste importanti criticità finanziarie inerenti alla gestione del parking di via Parma;
2) Se siano allo studio strategie per migliorare la redditività di tale parking quali ad esempio la utilizzazione di forme comunicative più efficaci, magari la previsione (per una prima fase iniziale) di convenzioni con altri enti come la Provincia, Prefettura, Comune ed ovviamente attività commerciali in centro.

Giovanni Barosini