Legge delega sugli appalti: in arrivo ‘clausola di salvaguardia’ per i lavoratori

Appalti autostradeUn emendamento presentato in Commissione Ambiente e Lavori Pubblici da due deputati del PD, Enrico Borghi e la casalese Cristina Bargero, potrebbe consentire di superare le criticità relative al nuovo disegno di legge delega sugli appalti, con particolare riferimento al settore autostradale, e all’occupazione nel comparto, a partire naturalmente dal Gruppo Gavio, particolarmente rilevante nell’alessandrino.

Al di là della possibilità di prorogare di un anno l’attuale apparato di regole che disciplina il comparto, l’emendamento va nella direzione dell’inserimento, per i lavoratori, della ‘clausola di salvaguardia’, che del resto esiste in numerosi altri comparti, a partire ad esempio dal socioassistenziale.

In sostanza, nel caso l’appalto se lo aggiudichi una nuova azienda, che non appartiene al concessionario autostradale, questa sarà tenuta a farsi carico dei dipendenti del concessionario stesso. Da capire però se questo avverrà in maniera diretta, assumendoli, oppure lasciandoli in carico al vecchio datore di lavoro, oppure ancora con cessione di ramo d’azienda: e non è differenza da poco.
In base all’attuale normativa i concessionari possono assegnare ‘in house’, ossia a società del gruppo, il 60% dei lavori sulle autostrade, mettendo a gara il 40%. La nuova normativa sugli appalti mira ad armonizzare la legislazione italiana con quella europea, stabilendo che il 100% dei lavori debba essere assegnato tramite pubblica gara. Per questo, nelle scorse settimane, il Gruppo Gavio ha evidenziato un rischio ‘esuberi’ di oltre 2 mila lavoratori, con conseguente ‘mobilitazione’ sindacale.