di Dario B. Caruso.
Ogni cosa ha un valore.
Esistono cose che hanno valore oggettivo rispetto ad un’unità di misura.
Per queste cose abbiamo riferimenti che fungono da parametro, affinché la cosa in questione possa essere rapportata e definita in maniera ineccepibile.
Al Bureau International des Poids et Mesures di Sèvres, vicino a Parigi, abbiamo tutte le unità di misura a cui il mondo intero si riferisce: il chilogrammo pesa un chilogrammo, il metro è lungo un metro e così via.
Esistono poi cose che hanno valore soggettivo rispetto alla sensibilità di ciascuno.
In tali casi la difficoltà della misurazione è ardua poiché molti sono i fattori che entrano in gioco.
Un piccolo esempio.
Giorgio ha una delle carni migliori della provincia. Con la figlia Cristiana gestisce uno dei templi del filetto, del bollito e della salsiccia. Una macelleria di qualità, insomma.
Di fronte alla stessa richiesta di un cliente per avere un etto di prosciutto crudo Cristiana ne pesa 103 grammi, Giorgio ne pesa 135 grammi.
Elementi a favore di Giorgio:
– la consapevolezza di avere un prodotto eccellente
– l’abitudine al taglio
– la capacità di vendere
– € 6,10
Elementi a favore di Cristiana:
– l’attenzione alle richieste
– la precisione del taglio
– la capacità di vendere
– € 4,60
Come fare per capire chi ha dato valore a che cosa?
Giorgio ha dato valore e priorità ad alcuni valori, Cristiana ad altri ma entrambi hanno il medesimo rispetto di differenti valori.
La signora Maria è cliente di Giorgio e Cristiana da molti anni.
Alcuni disturbi digestivi impongono alla signora Maria una dieta; da quando poi è rimasta vedova e vive della sola sua pensione, i disturbi sembrano peggiorati.
Due volte alla settimana acquista un etto di prosciutto crudo.
Come la signora Maria siamo tutti clienti in coda, che aspettano il proprio turno al banco.
Affidiamo le nostre richieste a qualcuno che crede in determinati valori.
La nostra speranza è che il valore di costoro coincida con le nostre aspettative.
Altrimenti diventa come l’azzardo del casinò.
E il banco prende tutto.
