Venerdì la delicata vicenda del disegno di legge delega sul nuovo Codice degli appalti è stato al centro di un incontro presso gli Uffici della Prefettura di Alessandria, tra il Prefetto Romilda Tafuri e le rappresenzanze di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil Regionali e Territoriali, insieme ad una delegazione di RSU delle Aziende del Gruppo Gavio.
Sul tappeto, in primis, il rischio licenziamenti per oltre 2.000 lavoratori, recentemente annunciato dal Gruppo Gavio.
“Sua eccellenza il Prefetto – sottolineano i sindacati in una nota congiunta, – ha aperto la riunione ribadendo il proprio impegno personale al fianco dei lavoratori, ci ha spiegato che i Parlamentari Piemontesi non hanno potuto partecipare alla riunione odierna per impegni di lavoro, in ogni caso ci ha ribadito che grazie alla giornata di sciopero ed alla grande manifestazione messa in campo dai lavoratori nei giorni scorsi, il Parlamento tutto, ha ben chiaro il problema e sta lavorando per trovare delle clausole di salvaguardia che tutelino i lavoratori”.
Il Sindacato Unitariamente ha spiegato che la preoccupazione tra i lavoratori rimane altissima, c’è la disponibilità ad aspettare e capire quali modifiche a tutela del lavoro e dei lavoratori il legislatore intende mettere in campo.
“Tuttavia se dopo gli emendamenti al testo uscito dal Senato le tutele introdotte non fossero sufficienti a garantire la piena occupazione, non si esclude la messa in campo di altre iniziative di lotta a difesa di tutti i posti di lavoro”.
A fine lavori il Prefetto ha assicurato il suo continuo e personale impegno, senza escludere, qualora c’è ne fosse necessità, di organizzare altri tavoli, magari allargati ai parlamentari piemontesi.