Dopo le raccolte di firme dei commercianti e dei cittadini di via San Giacomo della Vittoria, dopo le interpellanze e le proteste del consigliere comunale Emanuele Locci e dopo i numerosi incidenti avvenuti nella via l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire installando dei paletti per andare incontro alle numerose richieste di maggior sicurezza viabile.
“Il problema – spiega Locci – è che li hanno messi sul lato sbagliato, senza risolvere i problemi segnalati. Il risultato è stato quello di diminuire i parcheggi ed incrementare i fattori di rischio per ciclisti e pedoni. Paradossale!”
Il problema nella via era rappresentato da chi parcheggiando “di punta” sul lato sinistro della carreggiata obbligava i veicoli circolanti ad invadere il marciapiede sul lato destro.
“La soluzione suggerita era quella di mettere i paletti per delimitare il marciapiede a destra – puntualizza Locci – ed obbligare così i veicoli a parcheggiare regolarmente sul lato sinistro in quanto con i paletti sulla destra non sarebbe più stato possibile invadere il marciapiede e quindi un parcheggio irregolare avrebbe bloccato il traffico. L’amministrazione invece ha provveduto ad eliminare i parcheggi sul lato sinistro con dei paletti così quella che prima era l’eccezione, cioè il parcheggio di punta o in doppia fila, ora diventa la regola!”
Senza parole sia i commercianti che i residenti della zona: “Ora i veicoli in transito in questo tratto di strada passano sul marciapiede perché le auto parcheggiano di fianco ai paletti. Come è stato possibile sbagliare così grossolanamente il lato in cui installare i paletti?”.
Ora Emanuele Locci presenterà una nuova interpellanza per capire chi risponderà dell’errore e quali costi ne conseguiranno, oltre che chiedere di intervenire velocemente ed efficacemente per risolvere il problema.
“C’era un problema di sicurezza e l’amministrazione l’ha aggravato – conclude Locci – ora ci sono meno parcheggi e più rischi per la sicurezza stradale. Col senno del poi meglio se non avessero fatto niente, almeno non facevano danni!”.
