Con decisione del 8 giugno il Collegio Arbitrale ha depositato presso la Camera Arbitrale del Piemonte il lodo riguardante la controversia legale tra SEAL srl, committente dei lavori di realizzazione del Palazzo dell’Edilizia, ed il Consorzio Costal appaltatore degli stessi.
In detto lodo è stata accolta la domanda di SEAL di risoluzione del contratto d’appalto a causa dell’illegittimo distacco di manodopera operato dal Consorzio Costal durante l’esecuzione dei lavori, con obbligo di riconsegna del cantiere a SEAL.
È stato altresì riconosciuto al Consorzio Costal un indennizzo risarcitorio della mancata produttività imputabile a carenze nella progettazione strutturale.
Si precisa che lo studio Libeskind si è occupato della sola progettazione architettonica dell’edificio e non ha operato in alcun modo in sede di progettazione strutturale.
La società SEAL agirà nelle sedi deputate nei confronti del progettista delle strutture per il riconoscimento del danno subito.
Non appena avrà la fattiva disponibilità del cantiere, SEAL provvederà alle opere di recinzione dell’area con particolare attenzione a quanto richiesto dal Comune di Alessandria in materia di decoro urbano.
Le attività di riprogettazione dell’intervento, anche alla luce delle diverse esigenze del sistema bilaterale delle costruzioni emerse in queste ultimi anni di crisi del settore, riprenderanno in tempi brevissimi al fine di dotare al più presto il mondo dell’edilizia, alessandrino ma non solo, di uno strumento moderno ed efficace per lo svolgimento delle attività di formazione, sicurezza e previdenza.