Nel corso della riunione di lunedì mattina tra la delegazione trattante di parte pubblica e le organizzazioni sindacali sulla vertenza relativa alla Polizia Locale, il Sindaco di Alessandria Rita Rossa, l’assessore Marica Barrera e l’Amministrazione Comunale hanno ribadito la necessità che non vengano in alcun modo ridotti quantitativamente e qualitativamente i servizi attualmente offerti ai cittadini.
A fronte di tale richiesta – fanno sapere da Palazzo Rosso – l’Amministrazione Comunale si è resa disponibile a riconoscere quanto segue:
1. Aumento del fondo per il lavoro straordinario 2015 per tutto il personale dell’Ente di circa 20 mila euro (con elevazione dello stesso da 40 mila a 60 mila), riservando 8 – 9 mila euro dell’incremento specificamente al personale di Polizia Locale;
2. Chiusura della vertenza relativa alla massa vestiario anni 2012-2013 con transazione tra le parti e spesa a carico del Bilancio di circa 120 mila euro netti;
3. Riconoscimento dei buoni pasto straordinari pregressi 2013-2014 della Polizia Locale (spesa di circa 8 mila euro) e messa a regime degli stessi per l’anno in corso;
4. Revoca del comando presso l’Agenzia delle Dogane di 3 dipendenti di ruolo con qualifica di Polizia Locale per venire incontro alle riconosciute situazioni di carenza di organico sottolineate dalle stesse organizzazioni sindacali
5. Definizione con l’Agenzia delle Entrate del fondo integrativo pensionistico a favore del personale di Polizia Locale (spesa annua di circa 100 mila euro);
6. Previsione della spesa 2015 di circa 100 mila euro per specifico progetto incentivante a favore del personale di Polizia Locale.
“Mi auguro – ha commentato il sindaco, Maria Rita Rossa – che la proposta dell’Amministrazione, fatta principalmente per evitare disservizi o disagi ai cittadini e che comporta un incremento di spesa corrente, possa essere favorevolmente accolta dalle Organizzazioni Sindacali, ma soprattutto dal personale di Polizia Locale. Si tratta di un riconoscimento dell’importante lavoro svolto, ma soprattutto di una richiesta di condivisione nell’assolvimento dei propri compiti e di moderazione nelle aspettative individuali. Spero infine che, per il bene della città, cessino le strumentalizzazioni su questo argomento, che tutto fanno tranne che il bene degli alessandrini”.