A rischio le attività commerciali di via Dossena

Balestri Gabriele Digit fortografiadi Pier Carlo Lava

 

Quando si incide in modo strutturale su una strada della città, e nel caso specifico su via Dossena ad Alessandria, con un restyling completo che ha previsto il rifacimento del manto stradale, dei marciapiedi, un nuovo arredo urbano (peraltro ancora incompleto), modifiche sostanziali della viabilità attuando una Ztl con divieto di transito e di parcheggio (con l’esclusione dei residenti) è prevedibile che possano esserci delle conseguenze.

Per valutarne la portata abbiamo incontrato alcuni commercianti che in via Dossena hanno la loro attività e dall’indagine è emersa una profonda delusione e amarezza nei confronti delle decisioni intraprese dall’Amministrazione comunale.

Nel caso in esame alla crisi nazionale dei consumi si è aggiunto il dissesto del Comune, il parcheggio dimezzato di piazza Gobetti a causa dei lavori del ponte Meier e sopratutto l’applicazione della ZTL (contrariamente alle promesse iniziali che prevedevano invece la possibilità di transito e di brevi soste per carico e scarico).
Quest’ultima decisione in particolare viene dagli stessi considerata la causa principale che ha determinato un calo del loro fatturato, che a secondo dei casi va dal 20% al 50%. Una situazione che a loro dire, sta mettendo a serio rischio la sopravvivenza delle ormai poche attività commerciali ancora esistenti in via Dossena.

Il mercatino Bio che avrebbe dovuto dare un impulso alle attivitàmercatino_via_dossena commerciali della strada, per ora non ha portato i risultati sperati: in attesa che cresca, forse sarebbe il caso di integrarlo (come suggeriscono gli stessi commercianti) con eventi di altro tipo, ad esempio un mercatino dell‘Antiquariato, mostre di pittura, concerti, ecc.. Nel frattempo chiedono all’Amministrazione comunale, prima che sia troppo tardi, un ripensamento della Ztl per evitare di chiudere l’attività commerciale (come hanno già fatto altri) affermano che forse basterebbe per un breve periodo, quantomeno sino a quando saranno finiti i lavori del Ponte Meier, di Corso Monferrato e soprattutto realizzato il parcheggio nella zona dell’ex Gil, consentire in via Dossena il transito e il parcheggio per brevi soste.

Sordo Alda“In fondo – affermano – che urgenza c’era di attuare subito la Ztl che ha eliminato il transito e la perdita dei parcheggi per i clienti, senza prima terminare tutti i lavori in corso? E infine che cosa costa rivedere provvisoriamente le decisioni intraprese per venire incontro alle loro esigenze, dimostrando così attenzione nei confronti del commercio cittadino già duramente provato dalla crisi?”
Foto in alto: Gabriele Balestri, titolare del punto vendita DIGIT, fotografie e affini di via Dossena
Foto in basso: Alda Sordo, titolare della lavanderia Rosso e Blu di via Dossena