Giovedì 18 giugno si è tenuto ad Alessandria l’incontro tra Associazioni e Comitato sul tema teleriscaldamento con l’Assessore Ferralasco e l’Assessore Lombardi.
In tal sede è stato proposto il seguente documento atto a migliorare il bando di gara.
Gli assessori ci hanno assicurato che nel giro di due settimane riceveremo una risposta scritta.
PROPOSTE PER VINCOLI AL BANDO DI GARA SUL TELERISCALDAMENTO
– Il teleriscaldamento dovrà essere caratterizzato da un bilancio ambientale positivo a livello locale, per qualsiasi tipo di inquinante, rispetto ai valori prescritti pro tempore per l’uso del metano in caldaie domestiche, con dimostrazione a livello di progetto e con garanzia e verifica del mantenimento in tutta la fase di esercizio.
– Il prezzo dovrà essere sempre inferiore a quello del metano, al netto dei rendimenti di generazione e della differenza sull’IVA.
– Deve essere garantito in modo irreversibile che eventuali integrazioni future degli impianti di generazione che alimentano la rete assicurino un bilancio ambientale positivo a livello locale, per tutti gli inquinanti (NOx, PM10, PM2,5, CO, SOx, ecc), rispetto ai valori prescritti pro tempore per l’uso del metano in caldaie domestiche.
– Gli impianti di depurazione dei fumi ogni 10 anni dovranno essere aggiornati alla miglior tecnologia disponibile sul mercato, con emissioni per ogni kWh termico fornito agli utenti quanto meno inferiori a quelle delle caldaie condominiali.
– Dovranno essere pubblicati in tempo reale i dati di portata al camino nonché i controlli di tutti gli inquinanti.
– La quota versata dal vincitore del bando per l’occupazione del suolo pubblico dovrà essere aumentata ed impiegata per un fondo di garanzia per gli interventi di riqualificazione energetica dell’edilizia pubblica e privata, nonchè per la gestione di uno sportello pubblico in campo energetico.
– Per tutta la durata della convenzione, dovrà essere imposto l’utilizzo di solo gas naturale come combustibile, oppure di fonti energetiche rinnovabili che non risultino peggiorative per qualsiasi tipo di inquinante.
– Si dovranno favorire piccoli impianti decentralizzati di isolato piuttosto che la grande centrale prevista nel Quartiere Europa, in ottemperanza alla direttiva 2012/27/UE.
– Dovrà essere previsto l’obbligo di rifacimento strade completo e non parziale, anche per strade di carreggiata >5m, e posa di condutture in cessione al Comune ad uso di rete pubblica per la comunicazione dei dati in fibra ottica FTTH.
– Dovrà essere assicurato il risarcimento dei sottoscrittori condominiali in caso di guasto o malfunzionamento imputabile alla società che gestisce il servizio, anche sotto forma di sconto unitario sul canone dovuto.
Alessandria, 18 giugno 2015
Associazione A.N.P.A.N.A. – Giancarlo Marghelli
Comitato Alessandria “Teleriscaldamento e sue alternative” – Giovanni Gatti e Michelangelo Serra
ITALIA NOSTRA – Piemonte – Enzio Notti
LEGAMBIENTE Piemonte e Valle d’Aosta – Settore Energia – Gian Piero Godio
PRO NATURA Piemonte – Pier Luigi Cavalchini
WWF – Piemonte Valle d’Aosta – Stefano Bechis