La grande statua della Madonna Assunta ritorna a Santa Maria di Castello

madonna_assuntaLa Consulta per la valorizzazione dei beni artistici dell’Alessandrino, attiva in città dal 1997, prosegue la propria azione in favore delle opere d’arte del territorio. Questa volta, dopo un restauro durato alcuni mesi, la Consulta ha promosso la riconsegna della statua lignea di Santa Maria Assunta, storicamente collocata sull’altare maggiore della chiesa di Santa Maria di Castello.

L’intervento, finanziato dai soci della Consulta, e svolto sotto la sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Artistici, Storici ed Antropologici del Piemonte, e in collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi, si è concluso qualche mese fa e ha riportato al primitivo splendore un capolavoro di scultura lignea quale è quello rappresentato dalla Madonna Assunta.

L’Assunta ritornata al suo posto sarà festeggiata sabato 13 giugno, con inizio alle 10.30, con una cerimonia che si svolgerà presso la più antica delle chiese alessandrine. Nutrito il programma che consentirà di celebrare degnamente il “ritorno a casa” della statua.

La mattinata si aprirà proprio con gli interventi introduttivi di don Valerio Bersano, Parroco di Santa Maria di Castello e di Piergiacomo Guala, Presidente della Consulta per la valorizzazione dei beni artistici dell’Alessandrino.

Seguiranno le considerazioni del diacono Luciano Orsini, Delegato Vescovile e Direttore Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Alessandria, di Eugenio Gritti, titolare della ditta Restauri Opere Lignee di Bergamo, e di  Giorgio Careddu, Funzionario della Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici del Piemonte.

Il clou della giornata sarà poi rappresentato dalla “lectio” affidata al prof. Fulvio Cervini, docente di Storia dell’arte medievale presso il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell’Università di Firenze. Il prof. Cervini, storico dell’arte nazionale ma anche grande esperto del nostro territorio, presso il quale ha svolto negli anni scorsi l’incarico di funzionario della Soprintendenza, parlerà sul tema: “L’oro di Alessandria. Nuove luci sulla scultura lignea dal gotico al barocco”.

A conclusione, l’intervento di mons. Guido Gallese, Vescovo di Alessandria.

“Sono particolarmente lieto di questa buona notizia che possiamo dare alla città – ha dichiarato il presidente della Consulta, Piergiacomo Guala. L’impegno costante dei nostri soci ci ha consentito di raggiungere questo nuovo traguardo concreto, mentre sono in esecuzione importanti lavori che dovrebbero consentire di concludere anche il nostro intervento in favore della chiesa di San Giovannino in corso Roma. E’ mio desiderio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo intervento, e in particolare i nostri soci: le Fondazioni delle Casse di Risparmio di Alessandria e di Torino, il notaio Luciano Mariano, il dott. Giovanni Zingarini, le signore Anna Porrati Lenti e Adele Villosio, il dott. Carlo Zuccotti, la Kimono spa, lo Studio Zaio, la Sapimed spa, il dott. Giuseppe Garlando, lo Studio Legale Peverati-Caraccio-Bellato, il Lions Club Alessandria Host, il Rotary Club Alessandria, la Confindustria della Provincia di Alessandria e la Guala Dispensing”.