Nell’attesa di ottenere i dati che riguardano le spese del PISU ed i numerosi atti spariti dal sito internet del Comune di Alessandria, Emanuele Locci, Presidente della Commissione Controllo di Gestione del Comune di Alessandria, non si ferma.
Martedì mattina ha presentato una nuova interpellanza per chiedere chiarimenti riguardo una determina dirigenziale con cui al Sindaco di Occhieppo Inferiore, comune della provincia di Biella, è stato fatto un affidamento di quasi 40 mila euro per la progettazione e lo svolgimento di corsi di apprendimento della lingua italiana agli studenti ed agli adulti stranieri residenti in Borgo Rovereto.
“Ci sono molte cose poco chiare in questo affidamento – spiega Locci – a partire dall’importo di 38.730,00 € mila euro per sei mesi di lezioni, fino al 30 giugno di quest’anno, oltre 6 mila euro al mese. Costo di poco inferiore al limite di legge di 40.000,00 € oltre il quale non sarebbe stato possibile procedere con un incarico diretto. Che coincidenza! Ma al di là di questo incarico diretto con molte ombre, mi chiedo se tale enorme stanziamento non potesse essere speso meglio per la comunità”.
Ma anche il fatto di affidare l’incarico ad un professionista di un territorio così lontano, ad oltre 100 chilometri di distanza, lascia qualche perplessità. “Il problema – puntualizza Locci – non è tanto che sia un Sindaco con probabili simpatie progressiste ad aver avuto l’affidamento, quanto il fatto che si sia scelto di incaricare una persona che è molto lontana dal territorio, come se Alessandria non disponesse di professionalità adeguate ad offrire corsi di lingua agli stranieri. Chiaramente qualcosa non quadra”.
Ed allora il consigliere Locci interpella chiedendo chiarimenti anche in merito alla modalità ed all’effettivo svolgimento di questi corsi. “Trovo strano che un progetto di insegnamento così costoso per le casse comunali non abbia trovato alcuna pubblicità sul sito istituzionale del Comune né sugli organi di informazione. Visto che si dovrebbe concludere entro la fine di giugno sono proprio curioso di sapere se è stato realizzato e chi vi ha partecipato“, conclude Locci.