Censimento degli Alberi Monumentali e Valorizzazione del Paesaggio: l’attenzione del legislatore per le aree verdi e l’adempimento – entro il 31 luglio 2015 – degli obblighi per i Comuni di applicazione della legge 10/2013.
Il convegno avrà luogo nell’Auditorium di Marengo il 29 maggio dalle ore 9,30 alle ore
13,00; sono stati invitati tutti gli Amministratori e tutti i Tecnici dei Comuni del territorio provinciale La Provincia di Alessandria e gli Osservatori del Paesaggio Alessandrino e per il Monferrato Casalese hanno organizzato il convegno in oggetto per sensibilizzare e dare un contributo alle amministrazioni comunali della provincia riguardo alle normative recenti, richiamando anche quelle più datate, relative agli alberi ed al loro valore paesaggistico e/o monumentale.
Il convegno è principalmente indirizzato sul censimento degli alberi monumentali, da individuare secondo la legge 10 del 2013 ed il successivo regolamento attuativo, che prevede l’obbligo per i comuni di censire gli alberi che presentano caratteristiche di monumentalità e/o di valore paesaggistico e di comunicare l’elenco con relative schede alla Regione Piemonte entro il 31 luglio 2015.
Gli interventi nello specifico saranno tenuti da un dirigente del Corpo Forestale dello Stato per quanto riguarda le modalità per le indicazioni delle caratteristiche di monumentalità, dal responsabile dell’esperienza già avviata dal Comune di Alba di attuazione del regolamento e da un tecnico della Regione Piemonte per la raccolta e gestione dei dati.
Oltre a come effettuare il censimento degli alberi monumentali, nelle relazioni tenute da tecnici dei comuni di Torino e di Alessandria, si richiameranno le tematiche più generali affrontate dalla legge 10/2013 quali:
– istituzione della giornata nazionale degli alberi (21 novembre di ogni anno);
– norme per la posa a dimora di un albero per ogni neonato;
– rispetto ed inserimento nei piani regolatori comunali di standard qualitativi e quantitativi per le aree a verde;
– importanza e valutazione delle capacità di assorbimento dell’anidride carbonica da parte delle alberate (anche ai fini del rispetto dei limiti fissati dal protocollo di Kioto).
Saranno affrontate anche le tematiche relative alle altre normative attinenti le alberate quali:
– lotta obbligatoria al cancro colorato del platano ed alla processionaria del pino (a cura del Settore Fitosanitario della Regione Piemonte);
– disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive (a cura Ambiente Regione Piemonte).
Nel corso della conferenza stampa gli Osservatori hanno sottolineato l’importanza attribuita al monitoraggio del territorio contenuta nell’aggiornamento del Piano Paesaggistico Regionale che la Regione Piemonte proprio in questi giorni sta varando, a cui si aggiunge, in particolare, il rispetto del disciplinare Unesco per quelle zone che sono state recentemente riconosciute “Patrimonio dell’Umanità”.
Entrambi gli Osservatori si augurano una concreta attenzione da parte della popolazione ai temi della tutela del paesaggio e promettono, nell’immediato futuro, anche la disponibilità ad attivare dei canali di collaborazione concreta.