di Luciano Tirelli.
Nuova settimana e nuova classifica! Il nostro viaggio nel tempo ci riporta questa settimana nel marzo del 1996. Un podio animato da una rockstar esplosiva e sensuale, una delle boy band più amate negli anni ’90 ed un gruppo milanese surreal-sarcastico amatissimo con uno spaccato inquietante del Belpaese presentato solo un mese prima al Festival di Sanremo.
Simbolica medaglia di bronzo per una artista ‘Simply the best’ Anna Mae Bullock in arte Tina Turner! Grande performer, da qualche anno con passaporto svizzero. Grinta, presenza da vera star sul palco, voce potente, carica esplosiva. Dopo le vicissitudini di inizio carriera con l’ex marito Ike,con il quale diede comunque vita ad un duo di successo per tanti anni, la sua attività solistica cominciò quasi sottovoce per poi esplodere definitivamente solo nel 1984 con ‘Private dancer’, album da 12 milioni di copie vendute, che vinse ben 5 Grammy. Nel 1996, dal suo penultimo album in studio ‘Wildest dreams’ il singolo in classifica ‘Whatever you want’, canzone che vede tra gli autori una cantante ed attrice americana nota anche in Italia alla fine degli anni ’80, Taylor Dayne.
Secondo posto per una delle band più importante degli anni ’90, i ‘Take That‘. Canzoni facili, ballatissime e divertenti. Ai tempi la risposta britannica agli americani New Kids on the Block. Belli e bravi da fare impazzire le teenager, dotati di tutto ciò che serve per arrivare con disinvoltura al successo. Dopo aver pubblicato tre album dal 1992 al 1995, nel 1996 esce un ‘Greatest hits’ che include, nell’occasione, anche la cover di un classico dei Bee Gees ‘How deep is your love’, il motivo in classifica questa settimana. Iniziarono però in quel periodo a salire le tensioni all’interno del gruppo, attriti che porteranno allo scioglimento prima della riunificazione avvenuta nel 2005 ma senza più una totale sintonia di intenti per una ‘rimpatriata’ incompleta, proprio il più noto dei cinque Robbie Williams rientrò solo nel 2010 ma senza troppa convinzione riuscendone di lì a poco, mentre dallo scorso anno anche Jason Orange ha lasciato definitivamente il gruppo.
Primeggiano nella classifica ‘Elio e le storie tese’ con ‘La terra dei cachi’. Il trash che piace e conquista! Vincitori morali della appena avvenuta edizione del Festival di Sanremo (vinta da Ron e Tosca). A loro il premio della critica, vendite del disco ‘Eat the phikis’ da subito immediate , grandissimi consensi ottenuti con una canzone che in meno di quattro minuti scatta una istantanea sul malcostume e l’immolarità dilaganti nel nostro Paese. E come sempre utilizzando intelligente sarcasmo ed umorismo ‘nero’. L’Italia intera per tutta l’estate fischietterà ‘Italia si Italia no…’..
Surreali, sarcastici, quasi demenziali ma grandissimi musicisti. Ogni loro disco è stato premiato, spesso con il ‘Disco d’oro’. A Sanremo sono tornati solo nel 2013 con ‘La canzone mononota’ ed ancora una volta con ‘effetti speciali’ stupendo tutti, pubblico e critica. E riconquistando la piazza d’onore nella classifica finale, questa volta dietro a Marco Mengoni. Qui di seguito video sanremese con tanto di presentazione, dal palco dell’Ariston, di Stefano ‘Elio’ Belisari e i suoi Elii da parte di un’avvenente Sabrina Ferilli e del Super Pippo nazionale.
[sz-youtube url=”http://www.youtube.com/watch?v=zXGXlByqmOk” /]
