Quella che ha seguito l’eliminazione dai playoff, per l’Alessandria Calcio è forse stata la settimana più difficile. Già nel dopo gara contro il Venezia, domenica scorsa, parte della tifoseria è rimasta fuori dallo stadio “Moccagatta” per capire le ragioni del mancato obiettivo playoff, obiettivo in cui certamente molti tifosi mandrogni speravano negli ultimi mesi dopo che il primato solitario in classifica era sfumato e dunque anche la speranza di serie B diretta.
Molto criticato, in tribuna, al fischio finale del match contro il Venezia, è stato il ds Giuseppe Magalini responsabile, secondo molti, di aver portato con il mercato di gennaio giocatori non all’altezza delle ambizioni (Iunco e Germinale quelli più citati mentre Morero ha invece lasciato impressioni positive).
Ad inizio settimana una piccola parte di supporters è andata a contestare la squadra anche in allenamento, rea di non aver onorato la maglia a dovere, ma questi sono episodi che lasciano il tempo che trovano. Ora è tempo di ripartire, di porsi le giuste domande su dove si è sbagliato e cercare di correggere gli errori.
A cominciare dall’allenatore. In sala stampa, la scorsa domenica, Luca D’Angelo ha sottolineato le proprie responsabilità di un ultimo mese e mezzo fallimentare ma ribadendo anche la propria volontà di restare sulla panchina dei grigi, se la società lo vorrà.
Sarà così? Al momento, secondo le ultime indiscrezioni, parrebbe di no (il tecnico abruzzese è in scadenza di contratto) e già fioccano alcuni nomi per un possibile cambio in panchina. Fra i papabili potrebbe esserci Antonino Asta, attualmente sul panchina del Bassano (e pare che Magalini questa domenica andrà a vedere la partita tra i veneti e la Juve Stabia di persona), ma sono ‘sbucati’ anche altri nomi come Fulvio Pea, Gaetano Auteri, Leo Acori e Dino Pagliari.
Sul versante giocatori si parla di possibili riconferme per Sirri, Obodo, Vitofrancesco e Sabato. Ma, naturalmente, è ancora presto per fare programmi. Possibile che qualcosa in più si muova a fine mese.
Intanto la truppa grigia continuerà i suoi allenamenti al centro sportivo Michelin sino a fine maggio: in programma anche una possibile amichevole.
Roberto Cavallero