Agrinsieme: “Imu agricola, segnali positivi dal parlamento. Ora il governo decida”

Agricoltura uomo nei campi

“Un primo importante risultato delle nostre manifestazioni in tutta Italia.” Così Agrinsieme  commenta l’approvazione da parte dell’Aula della Camera della mozione in materia di esenzione dall’Imu per i terreni agricoli e l’impegno assunto direttamente dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

“L’Imu – sottolinea il Coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari – è una tassa iniqua e inaccettabile, che rischia di vanificare gli sforzi degli agricoltori che, tra mille difficoltà, stanno cercando di lasciarsi alle spalle la crisi. Non è un caso che sia stata definita una ‘sciocchezza’ dallo stesso dal Presidente del Consiglio”.

“Per queste ragioni – afferma Luca Brondelli di Brondello, presidente di Confagricoltura Alessandria – siamo soddisfatti della mozione del Parlamento che impegna il Governo a superare al più presto, e comunque al massimo nell’ambito del riordino della local tax, le disposizioni in materia di applicazione dell’Imu agricola. Ci attendiamo che il  Governo e il Presidente Renzi, in linea con le dichiarazioni rilasciate nelle scorse settimane, proceda senza indugi per arrivare in tempi brevi ad una soluzione strutturale e definitiva del problema.”

“Lo scorso anno – conclude Brondelli – l’agricoltura italiana ha perso 2 punti di percentuale di valore aggiunto, rispetto al 2013; i prezzi all’origine sono diminuiti del 4,2% e i redditi, in controtendenza con il resto d’Europa, sono crollati dell’11 %. Non possiamo accettare che il carico fiscale delle aziende agricole si sia triplicato a causa dell’Imu”.