di Enza Narcisi
I lettori di CorriereAl hanno avuto modo di conoscerla di recente, in un’intervista sulla sua esperienza (e passione) di chef, che vi invitiamo a rileggere.
Da oggi, ogni domenica, Enza Narcisi ci proporrà, in maniera semplice ed efficace, una delle sue ricette. Che le appassionate e gli appassionati di cucina potranno provare a mettere in pratica tra i fornelli. Mentre tutti gli estimatori della buona tavola di qualità (chi scrive appartiene alla categoria) potranno sperimentarle ‘sul campo’, direttamente alla Locanda dei Narcisi! Benvenuta a bordo a Enza, e buona lettura a voi tutti.
E. G.
Amo le verdure di stagione, il mondo dei vegetali mi appartiene in modo particolare, e nel
mio ristorante uso verdure del mio orto appena raccolte. Con l’arrivo della primavera arrivano i primi asparagi, ortaggio molto versatile da utilizzare in tanti modi. Oggi voglio regalarvi la mia ricetta del risotto. Ma ricordate: l’ingrediente segreto è la vostra passione.
Ingredienti per 4 persone
Gr.350 riso carnaroli, uno scalogno tritato, olio extravergine, brodo di pollo leggero, vino bianco, burro, un mazzo di asparagi, formaggio montebore grattuggiato, gr. 100 di favette sgusciate, maggiorana e fiori eduli a piacere.
Pulire gli asparagi, mettere da parte le punte che serviranno per la guarnizione, appassire uno scalogno con poco olio, aggiungere le code degli asparagi, sale e pepe e portare a cottura con brodo vegetale, aggiungere la maggiorana e frullare con un minipimer.
Appassire lo scalogno in poco olio, aggiungere il riso farlo tostare e sfumare con il vino bianco, lasciare evaporare e bagnare.
Con il brodo bollente portare a cottura (circa 14 minuti). A metà cottura aggiungete la crema d’asparagi. Mantecate fuori dal fuoco con burro e montebore. Durante la cottura del risotto sbianchite in acqua bollente salata le punte d’asparagi e le favette, ripassatele in padella con una noce di burro. Impiattate come da fotografia.
Pillole di saggezza: utilizzate asparagi freschissimi, nella cottura dei gambi mantenete il fuoco al minimo e in questo modo conserveranno
un bel colore.
