di Luciano Tirelli.
Anche questa settimana tutto il piacere di rivivere il ‘meglio del meglio’ delle classifiche discografiche del passato e di condividerlo con i lettori del blog. Siamo nell’aprile del 1994 quando a primeggiare nelle vendite incontravamo uno dei cantautori nostrani, nonché rapper ed ex dj, più amati dell’ultimo ventennio, il ‘Boss’ dei rocker ed una bravissima cantante americana che proprio negli anni ’90 visse i suoi momenti artistici più importanti.
Proprio da lei partiamo, Tori Amos, al terzo posto quel mese con ‘Cornflake Girl’! Tori ,voce e tastierista eccelsa, anima tormentata del rock d’oltreoceano. Passionale, controversa. Con questo suo lavoro conquistò una vastissima notorietà. Due terzi dei suoi album venduti sono frutto di questo lavoro ‘Under the pink’. 8 milioni di copie in tutto il mondo! Una vera star dell’Alternative rock! Un album,dal quale il singolo in classifica, che rispetto alle precedenti produzioni della cantautrice americana, risultò essere piu’ fruibile al grande pubblico con formule più ambiziose rispetto all’impatto minimalista iniziale della sua carriera. Una rocker eclettica sempre pronta a sperimentare, definita la Kate Bush degli anni ’90.
Secondo posto per il ‘Boss’ del New Jersey Bruce Springsteen, con un singolo da… Oscar!! In quell’anno uscì un suo ‘Greatest Hits‘ che includeva quattro inediti, uno dei quali gli valse la famosa statuetta per la migliore canzone: ‘Streets of Philadelphia’ dal notissimo film ‘Philadelphia’ di Jonathan Demme con un cast strepitoso: Tom Hanks, Denzel Washington, Antonio Banderas. Voce, tastiera e batteria in primo piano per una canzone struggente che porta con sé tutta la sofferenza della malattia. Artista diretto,sanguigno. Tante produzioni infuocate con stile irruente,combattivo, altre delicate e profonde che toccano le corde della malinconia. I suoi concerti sono una maratona di pura energia. Artista immenso che non si risparmia mai, anche nel sociale. Lo ricordiamo tra i partecipanti negli anni ’80 di due iniziative di risonanza planetaria : Usa for Africa e Sun City (progetto anti apartheid).
Primo posto per ‘Lorenzo il Magnifico’! Jovanotti ‘The Man’ come in un passaggio tra le rime dei suoi rap di inizio carriera quando si auto proclamò, nel suo album d’esordio, ‘Jovanotti for President..’! E fu proprio una ‘Serenata Rap’ che primeggiò nelle nostre classifiche in quel mese, un singolo fortunatissimo da un album ‘Lorenzo 94’ ricco di hits tra le più note del cantautore toscano come ‘Piove’ e ‘Penso positivo’. Testi per teen ager e per adulti. Ritmica,sentimenti. Un album davvero per tutti. Uno dei suoi lavori migliori per critica e fans. Jovanotti è un vulcano di idee, spunti,intuizioni. Una trasformazione artistica che negli anni ha piacevolmente stupito. Dal giovanilismo esasperato iniziale a lavori riflessivi,ordinati con cura dei particolari in ogni sua composizione. Nel video la numero uno in Italia nell’aprile del 1994 ‘Serenata Rap’… sconsigliato a chi soffre di vertigini!
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