E’ ormai scontato che la Regione Piemonte accetti il nuovo Piano cave presentato da Cociv per i lavori del Terzo Valico. Giovedì, in occasione della Conferenza dei servizi svoltasi a Torino, la Regione Piemonte ha preannunciato che il provvedimento definitivo conterrà essenzialmente “raccomandazioni” anche se ci è sembrato di capire che, specialmente da ARPA, siano state manifestate forti perplessità. Non ci risulta ancora chiaro dove sarà depositato lo smarino contaminato da schiumogeni. Tali sostanze risultano molto pericolose in caso di contaminazione delle falde acquifere.
Aspettiamo il provvedimento scritto per trarre le conclusioni definitive, ma la nostra preoccupazione è grande, in quanto le cave di Cascina Guarasca a Spinetta Marengo risultano posizionate su una delle tre maggiori riserve d’acqua del Piemonte.
Non capiamo la ratio di questa scelta se non pensando che alcune opere debbano essere realizzate comunque, anche mettendo a rischio le falde acquifere profonde, che rappresentano una garanzia di sopravvivenza per generazioni future. Il M5S Piemonte chiederà di accedere agli atti dell’intero iter, per poterne individuare le criticità e contestarle nelle opportune sedi.
Paolo Mighetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Fabrizio Gallo, Consigliere comunale M5S Novi Ligure (AL)