“Vendere a Marte e Venere nel fashion retail” è un nuovo progetto formativo organizzato da Terziario Donna Confcommercio Alessandria, l’organizzazione che rappresenta le imprenditrici del commercio, dei servizi del turismo e delle piccole, medie imprese a associate al sistema Confcommercio, in collaborazione con la Federazione Moda Italia e AGF Group, una delle più grandi strutture di psicologi in Italia.
L’economia di un territorio passa anche dal commercio e dall’analisi commerciale e psicologica su come veicolare i flussi di acquisti tra uomini e donne.
Vendere alle donne, infatti, è diverso che vendere agli uomini, ed occorre capire e analizzare quali meccanismi spingono un uomo e una donna ad acquistare un prodotto.
L’iniziativa, quindi, ha come obiettivo quello di studiare e applicare le tecniche più efficaci per aumentare le vendite nell’ambito di un progetto formativo della Federazione Moda Italia, in vista dell’Expo 2015.
Il corso si è svolto lunedì 16 marzo e ha analizzato il comportamento di acquisto partendo dagli studi delle neuroscienze attraverso video, simulazioni e approfondimenti.
L’analisi delle differenze del processo di acquisto tra uomini e donne nel fashion retail ha coinvolto i partecipanti, tutti commercianti, che hanno affrontato, durate il seminario, diverse tematiche e alcune tecniche di vendita, in particolare le principali differenze tra mentalità maschile e femminile, comportamenti di acquisto, tecniche di vendita fondamentali, il decalogo per non infastidire gli acquirenti, strategie di fidelizzazione della clientela, capire il linguaggio corporeo, e gli errori da evitare nel fashion retail.
“L’iniziativa ha visto una numerosa presenza di operatori del commercio, uomini e donne che hanno partecipato attivamente al seminario. Il nostro gruppo, raccogliendo gli indirizzi del sistema confederale e con il sostegno della nostra struttura associativa, si è concentrato, da tempo, su un’intensa attività di formazione e informazione che sia di aiuto alle nostre associate per affrontare in modo più consapevole il cambiamento e le sfide che il mercato – in continua evoluzione – ci pone e ci impone. Con questo evento, partendo proprio dalle differenze di genere, da quanto il cervello maschile differisce da quello femminile, abbiamo pensato di offrire ai colleghi la nostra idea: l’obiettivo è quello di accrescere le competenze degli operatori e di massimizzare i risultati di vendita in tempo di crisi e anche in vista di importanti eventi come quello dell’Expo. I nostri negozi e le nostre attività di servizi, sono il fulcro del tessuto economico locale. Collaborare e condividere idee e progetti ci può permettere di raggiungere in maniera più efficace i traguardi che ci poniamo”, ha dichiarato Vittoria Poggio, presidente di Terziario Donna Confcommercio.
Al termine dell’incontro i partecipanti hanno ricevuto un testo scritto da psicologi specializzati che approfondisce le tecniche di base da usare nei negozi, il modello di servizio e le strategie specifiche da mettere in atto con uomini e donne, oltre alla possibilità di partecipare a “10 pillole in formato video”, filmati di due minuti circa. Il tutto per applicare ciò che è stato appreso durante il seminario. Verranno riprese le tecniche di vendita più efficaci da usare con uomini e donne: entrata, approccio, comprensione del cliente, creazione del desiderio, rilancio, fidelizzazione e reputazione.
Ma anche accoglienza, approccio con il cliente e, quindi, con i turisti, saper vendere il prodotto, condivisione, collaborazione: azioni fondamentali e cardini di questo Expo 2015 per fare conoscere il territorio e i prodotti, dal commercio all’arte, all’enogastronomia.
Perché saper accogliere e sapere raccontare ciò che “vediamo” o “proponiamo” deve essere un must sempre, non solo nelle grandi occasioni.