Nervi-Fermi: un’iniziativa con gli studenti per prevenire l’uso di stupefacenti

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Interessante iniziativa  in campo scientifico quella messa in atto nella settimana dal 2 al 7 marzo presso l’IIS NERVI-FERMI di Alessandria per promuovere presso le classi del Triennio superiore di tutti gli indirizzi di studio la conoscenza e la prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito del progetto di educazione alla salute, da sempre centrale nel Piano dell’Offerta formativa dell’Istituto, è stata offerta agli studenti un’occasione in più per riflettere ed incrementare conoscenze corrette su derivazione, composizione ed effetti psicologici, fisici e sociali delle droghe più diffuse.

 “Sintesi e farmacodinamica degli stupefacenti”, il titolo dell’intervento affidato al prof. Francesco Turi, docente di Chimica presso la sezione Fermi, dottore di ricerca in Scienze farmaceutiche presso l’Università degli studi di Bari, con contratto di collaborazione post dottorato per lo sviluppo di una Chemioteca regionale del farmaco. Obiettivo dell’intervento,  rispondere alle tante curiosità espresse dagli studenti sulle droghe e sul loro utilizzo.

Dall’analisi della terminologia specifica , alla loro classificazione in base agli effetti prodotti e alla pericolosità, il docente ha saputo fornire un quadro esaustivo delle sostanze trattate anche con interessanti riferimenti storici e sollecitando gli studenti con quesiti riferiti alle loro conoscenze nel settore chimico. Si è soffermato, in particolare, sugli effetti tossici delle droghe, sui farmaci ansiolitici e antidepressivi (oggi spesso in uso anche nel mondo dei giovani), sulla pericolosità dell’assunzione di alcol , sottolineando l’importanza del dialogo, delle passioni, degli stimoli come antidoto alla dipendenza dalle sostanze.

Numerose e pertinenti le domande dei ragazzi cui è stato risposto partendo anche dal loro vissuto, ma sempre con un taglio scientifico.

L’iniziativa intende fornire, attraverso una corretta conoscenza scientifica, gli strumenti per diventare adulti responsabili, in grado di gestire le proprie risorse fisiche e psichiche, consapevoli dei danni che possono derivare da comportamenti a rischio purtroppo diffusi in età adolescenziale.