Sarti (Lega Nord): “Negozianti alessandrini nel terrore: il comune che fa?”

Sarti Roberto nuovaNegozianti alessandrini vittime in maniera ormai costante e continua di furti e rapine che creano, soprattutto tra le donne, un clima insostenibile.

Lo sostiene Roberto Sarti, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Rosso, che evidenzia “diverse titolari di attività commerciali manifestano una vera e propria paura, che molte volte si concretizza nella chiusura del negozio prima dell’orario usuale per evitare le ore serali, considerate più a rischio. Una situazione ormai divenuta intollerabile, dal moneto che si sta facendo sempre più strada la sensazione di non avere nessuna protezione dagli organi di pubblica sicurezza”. Sarti, rivolgendosi con un’interpellanza al presidente del consiglio comunale, al sindaco e alla giunta, chiede cosa si intende fare per affrontare l’emergenza sicurezza, e quale sia l’attuale situazione del sistema di videosorveglianza.

Di seguito, il testo completo dell’interpellanza.
Al Presidente del Consiglio Comunale

Alessandria, ……25 Febbraio 2015…………………

INTERPELLANZA: PROBLEMI DI SICUREZZA URBANA PER GLI ESERCIZINegozio spaccata COMMERCIALI DI QUESTA CITTA’

PREMESSO CHE

1) negli ultimi mesi in questa città i fatti criminosi a carico di privati cittadini e di imprese commerciali hanno avuto un considerevole aumento

2) anche zone un tempo ritenute relativamente sicure ,come il centro e il quartiere Pista, sono divenute teatro di sempre più frequenti episodi di criminalità (furti,”spaccate”, rapine frequentemente a mano armata)

RILEVATO CHE

a) negli ultimi tempi sono stati presi di mira diversi esercizi commerciali del centro storico e di altre zone periferiche della città

b) molti dei suddetti esercizi sono gestiti da donne che risentono in misura maggiore di questa crescente situazione di insicurezza determinata da una criminalità che sta usando le imprese del commercio , del turismo e dei servizi come veri e propri bancomat
CONSIDERATO CHE

1) questa situazione non può e non deve essere attribuita,come spesso accade,unicamente alla grave crisi economica e al conseguente disagio sociale ad essa correlato ma è anche frutto di un sempre minore controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine soggette a tagli sempre più ingenti privi di qualsiasi razionalità e di una immigrazione incontrollata che ha fatto si che i malavitosi provenienti da paesi comunitari ed extracomunitari trovino nel nostro Paese un terreno florido per le loro attività illegali

2) i commercianti in particolare sono entrati sempre più nel mirino della malavita organizzata o di semplici sbandati
3) tale situazione come già rimarcato ha determinato in particolare nelle imprenditrici e nei loro dipendenti un profondo senso di preoccupazione trovandosi di fatto in prima linea
RIBADITO CHE

a) la tranquillità per gli esercenti, in particolare per le donne del commercio, è imprescindibile per poter gestire la propria attività come del resto quella per un qualsiasi cliente consumatore di poter entrare in un negozio senza avere il timore di trovarsi nel bel mezzo di una rapina così come di poter raggiungere un parcheggio senza correre il rischio di essere scippato o importunato

b) la questione sicurezza urbana ha quindi assunto in questa città carattere di allarme sociale

TUTTO CIO’ PREMESSO

INTERPELLA IL SINDACO E LA GIUNTA

Per sapere

1) quali iniziative si intendano prendere in tempi brevi per far fronte e reprimere questa situazione di emergenza

2) quali iniziative il tanto decantato Tavolo Tecnico per l’Ordine Pubblico istituito dalla Prefettura intenda prendere in temi altrettanto rapidi per combattere e reprimere il fenomeno.

3) L’attuale situazione del sistema di videosorveglianza
Roberto Sarti
Presidente Gruppo Lega Nord