L’Expo di Milano, che comincerà il 1 maggio 2015, può essere un’occasione di rilancio e sviluppo per l’economia italiana e i suoi prodotti. Ma deve essere anche un’occasione per valorizzare le eccellenze agro-alimentari di cui il territorio alessandrino è ricco, vista la vicinanza geografica con la città di Milano, sede del grande evento internazionale.
Lunedì la Camera di Commercio di Alessandria ha accolto Yun Kang Pan, membro della China Food Industry Association e rappresentante di circa 10.000 aziende che lavorano operano nel settore agro-alimentare nella provincia del Fujan.
“Il motivo per cui sono qui è scoprire e valorizzare i prodotti alimentari della zona, cercando occasione per investimenti imprenditoriali cinesi o creando le condizioni per solidi scambi commerciali” afferma Pan. Degli 8 milioni di biglietti già venduti per Expo 2015, infatti, un milione sono stati acquistati propri da businessmen cinesi che, già da qualche anno, hanno mostrato interesse nell’investire sui prodotti agro-alimentari nostrani e l’esposizione può rappresentare un rilancio per l’economia della Provincia di Alessandria.
Pan ammette che ancora non sa su quali prodotti investire o con quali aziende cominciare una partnership. È giunto in Alessandria per cominciare un dialogo con la Camera di Commercio ed avviare, a giugno di questo anno, un workshop per aprire le porte a delle partnership commerciali con le aziende cinesi che rappresenta.
Afferma Sergio Guglielmero, presidente di Alexala, che ha aperto e curato il dialogo con la China Food Association: “Sarà un’occasione unica per promuovere le nostre eccellenze, creando un network per dare vita ad una nuova realtà commerciale che sia dinamica e volta a rilanciare il made in Italy e l’export.”
Pan farà tappa anche ad Acqui Terme per incontrare l’azienda Giuso, leader nella produzione di ingredienti composti per pasticceria e gelateria artigianale.
Il prossimo appuntamento è fissato per giugno, quando una delegazione cinese dedicherà alla nostra provincia circa tre giorni e, in quelle occasioni, parteciperà ad un workshop alla Camera di Commercio con gli imprenditori locali, visitando successivamente alcune aziende della Provincia.
“Le previsioni di turisti cinesi in Italia nel periodo dell’Expo segnalano un’affluenza di almeno un milione di visitatori – sottolinea Gugliemero -. Il nostro progetto, che ormai da più di un anno si sta sviluppando con gli operatori di quella nazione in grande sviluppo, conta di intercettarne una significativa presenza”.
Giovanni Prati