Nel corso del 2014 la città di Novi Ligure ha registrato un calo demografico. I dati ufficiali, elaborati dall’Ufficio Anagrafe del Comune, attestano che i residenti al 31 dicembre scorso sono 28.310 unità, 158 in meno rispetto al 2013 (28.468).
Il totale della popolazione residente risulta composto da 13.437 maschi e da 14.873 femmine. Il numero dei nuclei familiari è di 13.362, mentre lo scorso anno erano 13.503.
Il leggero valore positivo, + 32 unità, del saldo migratorio (differenza tra iscritti e cancellati) compensa, in parte, il valore negativo del saldo naturale (la differenza tra nati e morti) che si attesta a –190 unità.
I nati nel 2014, infatti, sono stati 179 (97 maschi e 82 femmine), mentre i decessi 369 (183 maschi, 186 femmine).
Praticamente stabile la popolazione straniera che si attesta a 3.580 unità, 3 in più rispetto al 2013 (3.577). Ora la percentuale rispetto alla popolazione totale è del 12,65%, mentre nel 2013 era del 12,56%. Le comunità rumena e albanese sono le più numerose (767 unità la prima, 747 la seconda), segue l’Ecuador (566), il Marocco (542) la Cina (118) e la Repubblica di Macedonia (71). Delle 13.362 famiglie totali, 1.227 hanno un intestatario straniero.
Tra le curiosità, è interessante il numero degli ultracentenari registrati all’anagrafe cittadina: alla fine dell’anno scorso se ne contano 14 (erano 21 alla fine del 2013), di questi ben 13 sono donne e solo uno è di sesso maschile. Le più anziane in assoluto sono due donne nate nel 1910.