“Abbiamo inserito giocatori di sostanza all’interno di una rosa già comunque validissima. Io voglio uomini veri oltre che calciatori e questi nuovi arrivati lo sono. Ancora una volta abbiamo guardato alla qualità umana per cui sono straconvinto che ci faranno fare un balzo in avanti ancora superiore” a parlare è il numero uno dell’Alessandria Calcio, Luca Di Masi, nel corso della presentazione, nella sala stampa del “Moccagatta”, dei tre nuovi acquisti del mercato invernale, le punte Antimo Iunco e Domenico Germinale e il difensore argentino Santiago Morero, tutti già a disposizione di mister Luca D’Angelo.
Il primo a parlare è stato Iunco: “Ho scelto i grigi anche per la mia amicizia di lungo corso con Emanuele Nordi” ha dichiarato l’attaccante, ex Trapani proprio come l’attuale numero uno dell’Alessandria “so bene che questa squadra ha delle potenzialità enormi, quello che serve ora è dimenticare quello che è successo a Novara e concentrarsi sul prossimo avversario perché tutto è ancora possibile.”
“Spero di dare un contributo importante alla causa grigia” l’intervento di Germinale, 27 anni, ex Spal e con un esordio non da poco, nel 2005, con la maglia dell’Inter “qui la voglia di fare bene c’è tutta e per il primo posto la lotta è sempre aperta.”
“La Legapro un modo per rimettersi in gioco? Vedremo, io ho scelto questa maglia perché credo nel progetto del presidente” ha detto, infine, Santiago Morero, il cui palmarès vanta, tra l’altro, 52 presenze in serie A con la maglia del Chievo “con i grigi ho stretto un accordo a lungo termine (giugno 2016 ndr) per cui darò il massimo. Ora spetterà al mister decidere la mia giusta collocazione.”
Non sarà, infatti, facile per mister D’Angelo schierare un reparto difensivo che vede, comunque, un Alex Sirri in netto miglioramento partita dopo partita.
“Ho già avvisato i tre nuovi arrivati che andranno ad inserirsi in un gruppo di ottime persone per cui credo che si troveranno immediatamente bene, lavorando come all’Alessandria si fa” ha aggiunto ancora patron Di Masi “sono certo che daranno il massimo per poter far bene come comunque fino ad ora abbiamo cercato di fare.”
Mercato in entrata, dunque, chiuso? Parrebbe proprio di sì, almeno stando alle parole del ds dei grigi, Giuseppe Magalini: “la volontà della società è questa anche se restano ancora otto giorni per eventuali trattative.” In uscita, invece, a parte il già citato Pappaianni, potrebbero esserci anche Ferrani e Scotto. “Sono due giocatori che in questi mesi hanno avuto poco spazio. Loro stessi hanno manifestato la volontà di giocare di più e con maggiore continuità. La linea societaria era, e rimane, quella di non cedere nessuno ma le loro sono state richieste esplicite”.
Inevitabile, infine, un pensiero all’obiettivo finale del campionato: la tanto sospirata serie B, ormai lontana 41 anni dal “Mocca”. “Non ho detto che quest’anno la serie B sarà certa” ha dichiarato Di Masi “se non arriverà quest’anno arriverà comunque molto presto perché questo pubblico stupendo ne ha diritto. Avere mille tifosi al seguito a Novara non è da tutti e questa è una piazza che merita davvero molto di più.”