Cofferati, Amato, Berlusconi: il ballo dei debuttanti

Pensa“Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai molte maschere e pochi volti” (Luigi Pirandello)

 
Cofferati quasi settantenne, ex totem della sinistra, personaggio in cerca d’autore ma ancor di più di potere, tiene in ansia il PD. Scissione, nuovo partito, nuova sinistra (nuova in che?). Berlusconi quasi ottantenne propone per il quirinale il pluripensionato miliardario Giuliano Amato, e in alternativa il double face Pierferdinando Casini, uomo che rappresenta il 2% (mi tengo abbondante) del paese e tiene in ansia tutti gli Italiani.

Nel frattempo personaggi di secondo e terzo piano, o meglio da piano interrato, trovano collocazioni qui e là, tra una dirigenza inutile, un direttivo o un CDA. Se rottamazione doveva essere, lo è stata forse solo per le speranze degli italiani, ma non tutti! Ho constatato, sempre tramite lo strumento dei social network, che esiste ancora una porzione di popolo appassionata/interessata a queste vicende. Gente che si scaglia contro Napolitano ma sopporta che il proprio schieramento tenti di insediare al quirinale l’uomo da 40 mila euro al mese di pensione, quel Giuliano Amato che in passato guidò governi di “salvezza nazionale” massacrando i cittadini addirittura con prelievi forzosi sui conti correnti. In nome dell’appartenenza,l’appassionato/interessato, sopporta.

A sinistra invece discutono su Cofferati, il sindacalista dal pugno di ferro che quando si trovò a govarnare Bologna dovette giustificare i troppi contratti Co.Co.Pro.con esigenze di bilancio. Ma come, gli domandavano, da segretario CGIL facevi lotta dura a certi contratti e poi da amministratore sei il primo ad utilizzarli? Ora la sinistra italiana vorrebbe rinnovarsi con Cofferati. Ma come siete messi? Certo per uno come lui tollerare i brogli delle primarie era impossibile, soprattutto in questo caso, quando il protagonista perdente era lui: se solo avesse fatto la stessa battaglia qualche anno prima sarebbe stato un filo più credibile. Leggete le cronache delle varie primarie PD e troverete decine di articoli riguardo presunte tessere fasulle e “truppe cammellate” di elettori occasionali, e casualmente sempre stramieri. Ipocrisia allo stato puro, trasversale e contagiosa. Vaccinatevi!

Diogene “il cane”