Grigi: col Real Vicenza più sbadigli che emozioni. Smarrita la strada della vittoria?

Grigi esultantidi Roberto Cavallero

 

È terminato a reti inviolate il match tra l’Alessandria e il Real Vicenza, valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di calcio Legapro. Fra le mura amiche del “Mocca” mister Luca D’Angelo propone l’usuale 3-5-2 con l’attacco formato da Taddei e Marconi.

Primo tempo di sostanziale noia con i grigi appena più propositivi dei veneti.

Al 5’ locali in evidenza con una punizione di Taddei, la barriera respinge poi Marconi ci arriva ma la sua conclusione è parata da Tomei.

Fino al 20’ non accade più nulla di eclatante se non un tiraccio di Mora, schierato contro tutti i pronostici, fuori di molto.

La prima azione degna di nota dei biancorossi allenati da mister Marcolini è al 25′ con Quintavalla la cui conclusione termina alta.

I grigi si fanno vedere nuovamente al 41’ con un bel colpo di testa di Mora, su cross di Vitofrancesco, Tomei blocca mentre un minuto dopo, su un calcio d’angolo, il Real Vicenza fa correre qualche brivido alla retroguardia locale.

La ripresa vede Rantier prendere il posto di Spighi, invariato l’undici veneto.

Ed è un secondo tempo decisamente più pimpante. All’8’ l’Alessandria si fa pericolosa con Mora che serve Rantier il quale passa la sfera a Marconi. L’attaccante toscano, di testa, ci va sicuro ma la palla esce di un niente.

All’11’ è invece il Real Vicenza ad impaurire gli spettatori di casa con una bella azione, sulla destra, di Bruno il quale mette in area una palla invitantissima ma sulla quale non arriva nessuno.
Per i grigi sale in cattedra Rantier che si rende pericoloso in due occasioni, 23’ e 33’, entrambe sbagliate per un soffio.

Per la compagine veneta Dalla Bona, su cross di Lavagnoli, sbaglia di poco su colpo di testa (70’).
Nelle file dei locali Taddei, che cede la fascia di capitano a Rantier, è sostituito da Scotto.

Al 37’ l’occasione più ghiotta per i grigi: su cross di Sabato, Alex Sirri si trova a tu per tu con Tomei ma la sua conclusione termina clamorosamente fuori.

Nel finale l’Alessandria tenta il forcing per passare in vantaggio: ci prova prima Scotto (83’) con colpo di testa di poco fuori sugli sviluppi di un angolo, poi Rantier (89’) con un tiro insidioso deviato in angolo da Tomei.

Dopo 3’ di recupero il fischio finale dell’arbitro, signor Morreale di Roma 1.

L’Alessandria, con questo punto, sale a quota 38 ed aggancia al secondo posto il Bassano (0-0 in casa contro il Sudtirol). Ma la vetta si fa ora più lontana con il Pavia capolista, i lombardi hanno battuto fuori casa per 3-2 i cugini della Pro Patria, a quota 41. Il Novara, prossimo avversario dei grigi, resta invece un punto dietro Taddei e compagni avendo pareggiato, 1-1, la sfida esterna al Feralpisalò.

Nel dopogara il presidente dei grigi, Luca Di Masi, ha tenuto a smentire categoricamente alcune voci circolanti riguardo ad un possibile scollamento dello spogliatoio a seguito della possibile partenza di Matteo Guazzo con conseguente peggioramento della prestazione dei giocatori in campo.

Alessandria 0 – Real Vicenza 0

Alessandria: Nordi, Sosa, Sirri, Sabato, Mezavilla (dal 58′ Valentini), Mora, Spighi (dal 46′ Rantier), Obodo, Marconi, Taddei (C) (dal 74’ Scotto), Vitofrancesco. A disposizione: Poluzzi, Terigi, Scotto, Valentini, Nicolao, Ferrani, Rantier. All. Sig. Luca D’Angelo.

Real Vicenza: Tomei, Quintavalla, Vannucci, Pavan, Piccinni, Carlini, Lavagnoli, Cristini, Bruno, Dalla Bona, Margiotta. A disposizione: Ziglioni, Solini, Chiarello, Caporali, Malagò, Bardelloni, Galuppini. All. Sig. Michele Marcolini.
Arbitro: Sig. Andrea Morreale di Roma 1.

Ammoniti: 27′ Quintavalla (RV), 65′ Piccinni (RV), 85′ Dalla Bona (RV).

Calci d’angolo: 5-7.
Recupero: 2+3.
Spettatori: 1.283 paganti + 764 abbonati.