Mercoledì mattina l’assessore Enrico Gattorna (nella foto, in piedi al centro) ha formalmente comunicato al sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere le proprie dimissioni irrevocabili. Le deleghe (Urbanistica e Gestione del Territorio, Trasporti, Ambiente, Piano Energetico Comunale) tornano quindi nella disponibilità del sindaco.
Le dimissioni sono accompagnate da una lettera in cui Gattorna spiega i motivi della sua decisione. Questo il testo della missiva.
«Tali dimissioni, frutto di una lunga riflessione, sono da imputarsi a motivi personali per via di crescenti impegni familiari e lavorativi. Non potendo più garantire la presenza sul territorio che reputo necessaria e non potendo accettare il rischio di disattendere i numerosi impegni istituzionali che mi competono, credo che le dimissioni non possano che configurarsi come atto inevitabile, se non addirittura dovuto. Lascio dunque spazio a chi potrà portare avanti le deleghe assegnatemi con maggiore costanza, tranquillità e serenità, rispetto a quanto non possa più fare io per via dei motivi sopracitati. Al mio successore desidero dunque porre i miei più sinceri auguri di un sereno e proficuo lavoro.
Approfitto inoltre di questo momento per ringraziarla per la fiducia concessami e per l’esperienza politica, professionale e umana che con la sua scelta mi ha permesso di vivere. Aggiungo come in questi mesi di lavoro fianco a fianco, oltre ad una figura dalle indiscusse doti politiche, abbia avuto il piacere di conoscere una persona dalle grandi doti umane, capace di farsi carico dei gravi problemi di chi ha bussato alla sua porta e che ha agito mettendo i propri concittadini dinnanzi a tutto, affetti compresi. La sua umanità e il suo spirito di sacrificio sono stati un esempio e un insegnamento che custodirò gelosamente e che porterò sempre con me.
Ringrazio i colleghi consiglieri e assessori per la lealtà e la stima mostrate nei miei confronti, e da me corrisposte, e per aver instaurato fin da subito un dibattito franco, sincero e corretto sempre animato dall’unico obiettivo della ricerca della pubblica utilità e del bene comune.
Desidero ringraziare tutti i dipendenti comunali, dall’ultimo collaboratore al primo dirigente, per l’enorme lavoro che quotidianamente viene da loro svolto per mantenere in vita l’intero apparato comunale. Mi permetta infine un ringraziamento speciale ai “ragazzi” dei miei settori di riferimento con cui ho molto spesso condiviso le stanze comunali ben oltre il normale orario di servizio. Grazie di cuore per il tempo che mi avete dedicato e per la pazienza che avete dimostrato».