“Camminiamo in punta di piedi. Con delicatezza”: con queste parole Walter Massa, winemaker di punta del nostro territorio ha voluto ricordare la figura e lo stile di Pino Ratto, grande produttore dell’Ovadese, recentemente scomparso, sottolineandone la personalità e il carattere di padre nobile del dolcetto di Ovada. Il ricordo di Pino Ratto ha rappresentato il momento di punta dell’evento dedicato al “Monferrato ovadese. A tavola e nel bicchiere”, primo di cinque appuntamenti di presentazione delle aree territoriali produzione di vini doc e docg della provincia: Ovadese, Acquese, Tortonese, Monferrato casalese e Novese/Gaviese.
La giornata si è svolta domenica scorsa, 14 dicembre, a partire dalle ore 15.00 a Palazzo Monferrato.
Questo “viaggio del gusto”, che ha il titolo complessivo di “Il Monferrato a palazzo”, iniziato con la presentazione del territorio ovadese ha visto la Camera di Commercio di Alessandria collaborare con le realtà vitivinicole consolidate del territorio (i due Consorzi dell’Ovada docg e del Dolcetto di Ovada doc).
Davanti a un pubblico interessato e numeroso, che ha accompagnato tutta la manifestazione, il territorio è stato rappresentato da vari artigiani del gusto: nel salone al piano terra, miele, salumi, formaggi, confetture, prodotti di pasticceria, patate quarantine, mele, grappe e distillati sono stati offerti in degustazione dai rispettivi produttori, accompagnati da circa 50 etichette di vini doc e docg della zona di Ovada.
La musica è stata vivace cornice per tutto l’evento, affiancando numerose degustazioni dei vini, guidate da un esperto assaggiatore che ha incuriosito il pubblico descrivendo le tipologie e le caratteristiche delle principali doc e docg del territorio.
Grande successo hanno anche avuto le concomitanza con l’evento visite guidate gratuite alla mostra “Monferrato Mon Amour” che sono state effettuate con la presenza dei curatori Maria Luisa Caffarelli e Rino Tacchella e con la collaborazione dell’Unitre. La mostra, attraverso la pittura, la scultura e la fotografia, focalizza l’attenzione sul Monferrato come realtà ambientale dai ricchi valori storici, artistici e culturali, dei quali l’Unesco ha recentemente riconosciuto la singolarità e l’importanza.
La giornata si è conclusa con una sontuosa cena alla Buvette del Palazzo con i piatti realizzati a base di prodotti tipici a cura di tre dei principali ristoranti del territorio: Archivolto Osteria Nostrale, Ristorante La Volpina, Il Quartino Di vino. Al ricco menù “OVADA” (che nel nome pubblicizza una iniziativa analoga promossa da vari ristoratori dell’Ovadese) sono stati abbinati i vini OVADA docg, vincitori del 40° Concorso enologico “Premio Marengo DOC”, realizzato dalla Camera di commercio tramite la propria azienda speciale ASPERIA.
Alla serata hanno partecipato esperti del settore oltre a numerosi giornalisti di rilievo, sia della carta stampata locale e nazionale, sia del web e del mondo radiofonico e televisivo. Tra questi era presente anche Federico Quaranta, il “Fede”, conduttore insieme a “Tinto” della fortunata trasmissione radiofonica “Decanter”. E proprio Fede ha poi riservato uno spazio importante nella puntata di lunedì 15 all’Ovada docg e ai progetti della Camera di Commercio.
Molto soddisfatti il presidente della Camera di Commercio, Gian Paolo Coscia, e il membro di giunta Carlo Ricagni che ha messo a punto questa idea con il gruppo di lavoro che l’ente ha dedicato ai problemi del mondo agricolo.