di Roberto Cavallero
L’Alessandria si ferma a sei. Sono le vittorie consecutive che aveva collezionato il team grigio negli altrettanti ultimi scontri di campionato. Contro il Bassano, recupero della 13esima giornata di andata annullata per maltempo, i grigi non vanno oltre lo 0-0 e perdono, in questo modo, anche la possibilità di andare in vetta da soli. Cosa che, peraltro, sfuma pure per il team veneto allenato da mister Antonino Asta, a pari punti con i piemontesi (33 dopo questa gara, a -1 da Novara e Pavia).
In un “Mocca” strapieno (2.600 persone) i grigi scendono in campo con Nordi tra i pali, difesa a tre con Sabato, Sirri e Terigi, a centrocampo Vitofrancesco, Taddei, Obodo, Mezavilla e Mora, in avanti Rantier e Marconi.
Partenza subito positivissima per i locali che potrebbero andare sull’1-0, al 4’, con Vitofrancesco ma il giocatore sbaglia clamorosamente a porta vuota su cross basso di Rantier. Poco dopo ci prova lo stesso Rantier ma l’estremo difensore dei veneti, Rossi, blocca.
Poi è ancora Vitofrancesco (8’) a provarci da fuori area, Rossi è attento e para.
Gli ospiti si fanno veramente pericolosi solo alla mezz’ora con Priola, su cross di Iocolano, che di testa va a botta sicura, Nordi è bravo a dirgli di no.
La ripresa non registra alcun cambiamento in nessuna delle due formazioni.
Al 6’ ospiti con un uomo in meno per l’espulsione di Toninelli causa fallo di mano. Per il giocatore era il secondo giallo e scatta l’espulsione.
Al 9’ buona chance per l’Alessandria con Marconi ma, da buona posizione, l’attaccante toscano sbaglia.
Al 13’ Taddei lascia il posto a Spighi mentre un minuto dopo i grigi si fanno pericolosi con Rantier, su incursione dello stesso Spighi, ma il tiro del giocatore francese è respinto da Rossi.
Al 27’ anche i grigi restano in dieci per il rosso a Mora per fallo su Iocolano. Anche per lui era secondo giallo e, dunque, arriva inevitabile il rosso.
Al 34’ i piemontesi reclamano un rigore per un fallo subito da Marconi, in area, da parte di Bizzotto. Ma l’arbitro non concede il penalty.
Dopo 4’ di recupero l’arbitro Martinelli da Roma fischia la fine.
I grigi ci hanno provato, il Bassano è parso avversario roccioso e difficile da “scardinare”.
Lo 0-0, quindi, potrebbe essere il risultato più giusto anche se, ai punti, soprattutto nella ripresa, la gara l’hanno vinta Taddei e compagni.
Resta per i locali il rimpianto per una ghiotta occasione, la testa solitaria della classifica, sfumata ma il campionato di Legapro è più che mai aperto e quest’Alessandria ha davvero voglia di lottare.
Da annotare, infine, l’assenza in panchina di mister Luca D’Angelo causa colica renale. Al suo posto il vice Maurizio Ferrarese.
Alessandria 0 – Bassano Virtus 0
Alessandria: Nordi, Sirri, Terigi, Sabato, Mezavilla, Mora, Vitofrancesco (dal 20′ s.t. Guazzo), Obodo, Marconi, Rantier (dal 45′ s.t. Valentini), Taddei (c) (dal 18′ s.t. Spighi). A disposizione: Poluzzi, Pappaianni, Scotto, Valentini, Nicolao, Guazzo, Spighi. All.: Maurizio Ferrarese.
Bassano V.: Rossi, Toninelli, Stevanin, Cenetti, Priola, Bizzotto, Furlan, Proietti, Pietribiasi (dal 8′ s.t. Zanella), Iocolano (c) (dal 36′ s.t. Cortesi), Cattaneo (dal 16′ s.t. Maistrello). A disposizione: Grandi, Zanella, Semenzato, Davì, Tonon, Cortesi, Maistrello. All.: Antonino Asta.
Arbitro: Martinelli di Roma
Ammoniti: Toninelli (B) al 2′, Cenetti (B) al 20′, Mora (A) al 26′, Sabato (A) al 43′, Proietti (B) al 45′ p.t., Sirri (A) al 2′ del s.t.
Espulsi: Toninelli (B) al 7′ s.t. Mora (A) al 27′ s.t.
Recupero: 1+5.
Spettatori: 1.834 paganti; 764 abbonati.
Calci d’angolo: 6-6.
