“Alessandria al 15 dicembre è un cantiere a cielo aperto”: così ribattono, ampliando il dibattito degli scorsi giorni, il Presidente Ascom Luigi Boano, e il Presidente Confesercenti Sergio Guglielmero alle parole dell’Assessore alle Attività Economiche che aveva definito la pista di pattinaggio “una bella opportunità a costo zero”.
“I costi ci sono, in termini di mancati acquisti di tutti i clienti che, a causa degli ingorghi e delle code, hanno rinunciato ad accedere ai negozi, ma anche in termini di accoglienza ed immagine, dato che la città è praticamente blindata e la pista è una pozza d’acqua, ed infine in termini ambientali: le auto in coda o che transitano a passo d’uomo inquinano molto di più rispetto ad un traffico scorrevole”.
“Dopo la richiesta di spostare la pista nella zona antistante al Comune e alle proposte di contribuire sia agli eventuali costi sia all’organizzazione di eventi a supporto dell’animazione in città, non abbiamo ricevuto nessuna risposta né altro genere di comunicazione dall’Amministrazione Comunale, – incalzano Boano e Guglielmero – e questa è una ulteriore dimostrazione del fatto che non vi è la volontà di condividere le decisioni ed i progetti che riguardano la viabilità cittadina e, più in generale, una programmazione di eventi ed appuntamenti che renda la nostra città innanzitutto “normale” e poi anche attraente e vivibile”.