Il sogno nel cassetto di Samuele Parodi (15 anni compiuti lo scorso 1 aprile) è di poter diventare un giorno un affermato interprete professionista che accompagnerà i potenti e i VIP del mondo nei loro viaggi alla scoperta dell’Italia, delle sue bellezze, delle sue Istituzioni. In particolare vorrebbe specializzarsi in lingue orientali e nel russo. Samuele frequenta la 2a L del Liceo Linguistico “Amaldi” di Novi Ligure.
Elena Andrea Castiglia (17 anni ed un presente da portiere titolare della rappresentativa femminile dell’Alessandria calcio) frequenta invece la 4a G del Liceo Artistico “Alfieri” di Asti ed ama la Storia dell’Arte. Mala sua vera aspirazione è frequentare la Facoltà di Medicina Veterinaria e dedicarsi alla cura degli animali.
Sono loro i due vincitori dell’ottava edizione del bando di concorso promosso dalla Associazione Borsa di Studio “Piero Salvati” in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Samuele vincitore nella sezione di concorso riservato agli studenti del biennio, Elena per quanto riguarda il triennio.
La Fondazione ha confermato anche per quest’ anno il suo sostegno economico all’iniziativa, che premia annualmente gli studenti più meritevoli delle scuole medie superiori, figli di carabinieri in servizio e residenti nella provincia di Alessandria e/o di iscritti ad una sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC).
“Siamo davvero onorati, orgogliosi della fiducia che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha riposto in questa nostra ONLUS, nata nel 2007 per onorare la memoria di nostro padre, Piero Salvati, molto conosciuto e stimato ex Maresciallo dei Carabinieri e poi funzionario della Pubblica Amministrazione di Tortona – sottolinea Andrea Salvati, presidente dell’Associazione dedicata a suo padre. “Poter premiare ogni anno giovani molto meritevoli come Samuele ed Elena è per noi fratelli Salvati e per nostra madre Isabella davvero il miglior modo per ricordare il nostro papà Piero, i suoi valori di onestà, lealtà e impegno, la sua passione per lo studio, la musica e, soprattutto, il suo amore per l’Arma dei Carabinieri.”
I due vincitori si sono aggiudicati un premio di mille euro ciascuno e hanno primeggiato tra i molti partecipanti, che hanno reso davvero difficile ed impegnativa la selezione dei migliori da parte della Commissione Esaminatrice, composta dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Alessandria (Colonnello Alessandro Della Nebbia), dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Tortona (Capitano Roberto Ghiorzi), dal Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Tortona (Maresciallo Pierluigi Deriu), dal Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione della Provincia di Alessandria (dott. Antonino Meduri), oltre che dai fratelli Monica e Andrea Salvati, rispettivamente Vicepresidente e Presidente dell’Associazione Borsa di Studio Piero Salvati ONLUS.
Oltre alla presentazione dei voti conseguiti nella pagella finale dell’anno scolastico 2013-14, i candidati hanno potuto svolgere un tema d’italiano, che nel Bando di Concorso era introdotto da questa traccia:
“1814-2014: bicentenario per l’Arma dei Carabinieri. Donne, uomini e valori della “Benemerita”.
Samuele si è presentato con una media voti stellare (9.2) ed ha difeso il primato dai molti pretendenti sommando un discreto punteggio nella lettera di presentazione e nell’elaborato d’italiano, nel corso del quale ha pure coniato un neologismo, “Carabinierità”, intendo con questo termine l’attitudine con la quale, in tante circostanze anche drammatiche, i Carabinieri si sono distinti nel ripristino dell’ordine e della sicurezza per garantire lo sviluppo economico e sociale del nostro Bel Paese. Samuele risiede a Serravalle Scrivia e la mamma Barbara è iscritta presso la locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Elena Andrea, anche lei alla sua prima partecipazione come Samuele, si è presentata con una media certamente buona, ma non eccellente (7.6). Tuttavia ha inviato alla Commissione una lettera di presentazione particolarmente fresca e spontanea e un tema davvero ben scritto, personale e commovente, che le hanno permesso di aggiudicarsi ben altri 3 punti aggiuntivi e raggiungere quindi il punteggio finale di 10,75 (0,15 le è stato assegnato per la sua attività musicale amatoriale presso il coro della Chiesa di Felizzano, dove risiede). Il padre di Elena, il Maresciallo Maurizio Rosario Castiglia, è il Comandante della stazione di Oviglio.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, oltre a sostenere le due borse di studio di questa iniziativa già dal 2009, ha voluto estendere il proprio riconoscimento ai vincitori, omaggiandoli anche del volume strenna, tratto dalla sua autorevole collana editoriale, e ha invitato tutti i candidati non vincitori a riprovarci con ancora più determinazione per le prossime edizioni delle Borse di Studio “Piero Salvati”.