”Ci sono dei libri che quando li leggi, quando te li leggono, è come se tutte le parole, le figure, i colori e anche il profumo della carta, uscissero dal libro e ti entrassero nella testa, nella pancia, nel cuore”. Ha inizio così A proposito di Piter Pan, secondo appuntamento del ciclo Sabato Pomeriggio a Teatro in Famiglia, in programma sabato 29 novembre (ore 16.30) al Teatro Sociale di Valenza.
Lo spettacolo è la rielaborazione del testo originale di J. M. Barrie, rivisitato dalla Compagnia Stilema; del libro utilizza solo alcune suggestioni: il desiderio di volare, la paura di diventare grande. La finestra diventa il tramite sul mondo; quel mondo che ci chiede di diventare grandi rinunciando, spesso, ai nostri sogni. L’eterna lotta tra Peter Pan e Capitan Uncino diviene, allora, metafora della vita e delle figure adulte che la popolano. Quel vivere in cui c’è sempre un orologio che ti insegue ma anche un cuore che batte. Nel teatro, però, si può “fare finta”, ci si può circondare di piccole magie, magari di una fata che ci aiuti a pensare che i sogni e la vita possano stare insieme.
La rassegna Sabato Pomeriggio a Teatro in Famiglia intende rinverdire una consuetudine del passato valenzano e portare i giovanissimi a contatto con un linguaggio antico eppure sempre attuale, un rito collettivo non mediato dagli schermi di uno smartphone, di un pc o di un tablet. Affinché possano diventare non spettatori ma protagonisti del loro domani. La programmazione, ideata con il supporto della Fondazione Onlus Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, sposa la filosofia di Roberto Tarasco, direttore artistico del Sociale: quella di ospitare in teatro tutte le settimane, da ottobre a maggio, almeno uno spettacolo.
Biglietti: intero 5 euro. Ridotto: dal quarto componente della stessa famiglia: 1 euro.
I biglietti si possono acquistare al botteghino del Sociale da martedì a venerdì dalle ore 16 alle 19 e sabato dalle ore 10 alle 13.
Informazioni ai numeri 0131.942276 – 324.0838829 / www.valenzateatro.it