“Duemila firme raccolte per sostenere la candidatura del Museo del Cappello e del Marengo Museum come “luoghi del cuore”: siamo soddisfatti di aver contribuito, con la raccolta nei nostri negozi, ad un’ottima causa per la valorizzazione del nostro patrimonio storico ed artistico. Anche in questa occasione, come già era avvenuto per la Cittadella, i commercianti hanno dimostrato di aderire sempre con entusiasmo ed impegno alle iniziative per il rilancio e la promozione della città e del territorio, segno di un attaccamento che va valorizzato”.
Queste le parole del presidente Ascom-Confcommercio della Provincia di Alessandria, Luigi Boano, in occasione della consegna a Ileana Gatti Spriano, Capo Delegazione FAI Alessandria, delle 2000 firme raccolte con la mobilitazione organizzata a sostegno della campagna FAI (Fondo Ambiente Italiano). L’Ascom ha distribuito ai commercianti associati i kit per la raccolta firme e ha allestito presso la propria sede alessandrina un punto di raccolta.
“Abbiamo ancora un paio di giorni per la raccolta – continua Boano – e invitiamo tutti coloro che hanno ancora fogli firma a consegnarli presso i nostri uffici oppure direttamente al FAI: anche le ultime firme sono molto preziose per una competizione che si svolge a livello nazionale con i più significativi patrimoni artistici d’Italia”.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – conclude Boano – e ci auguriamo che, anche grazie al nostro contributo la nostra città possa diventare sempre più rica di beni culturali ed artistici fruibili, insomma un punto di riferimento per i cittadini e un catalizzatore di interesse per turisti, viaggiatori e visitatori”.
“Il FAI ringrazia i commercianti per l’importante collaborazione – dichiara Ileana Gatti Spriano, Capo Delegazione FAI Alessandria – Il contributo che l’Ascom ci ha dato anche per questa campagna è di grande importanza. Soprattutto è importante sottolineare che c’è una volontà comune di valorizzare i nostri patrimoni. Il Museo Borsalino non solo rappresenta un unicum al mondo ma anche la testimonianza di una Alessandria operosa e ingegnosa che è stata per molto, e per molti aspetti, una avanguardia nazionale e che “deve” tornare ad esserlo. Grazie Ascom e grazie a tutti i cittadini che in questa campagna hanno creduto!”.