A Casale un tavolo tecnico per il turismo e la promozione del territorio

Piazza Mazzini Casale

Fra le iniziative per il rilancio turistico del territorio figura la creazione di un tavolo tecnico dedicato al coordinamento delle attività già in essere in città e la progettazione concertata di un processo di sviluppo e promozione.

Il primo incontro del neo istituito Tavolo tecnico per il turismo e la promozione del territorio avverrà martedì 25 novembre nella Sala Consiliare del Comune di Casale Monferrato, alle 17,00. L’invito a parteciparvi è rivolto a tutti gli operatori di settore, ai gestori di infrastrutture turistiche, alle associazioni tematiche e alle amministrazioni pubbliche.

Il tavolo nasce dalla necessità di migliorare la comunicazione fra le parti che animano la città: «Pensare il Monferrato in termini turistici è una grande possibilità – ha affermato l’assessore al Turismo, Daria Carmi – e presenta le stesse difficoltà dei progetti integrati: è necessario procedere insieme su un unico grande progetto declinato ad hoc su ogni iniziativa, per ogni tema e con ogni soggetto coinvolto. Il tavolo che abbiamo immaginato e creato è uno strumento di raccordo e costruzione partecipata». 

Il tavolo ha le seguenti funzioni: sviluppare strategie di promozione del territorio, programmare politiche di valorizzazione turistiche, creare strategie per lo sviluppo turistico locale, armonizzare le diverse attività e iniziative programmate sul territorio.

«L’obiettivo del tavolo – ha affermato l’assessore Carmi – è realizzare un progetto culturale organico attorno alla città di Casale Monferrato. L’idea guida deve essere l’intreccio tra cultura, sport e turismo: è necessario valorizzare al meglio il nostro patrimonio cittadino e tutto ciò sarà possibile solo se sarà creata una rete turistica monferrina, che sia frutto di condivisione e partecipazione di tutti coloro che operano del settore».

Il Comune conferma quindi, la volontà di essere punto di riferimento per chi desidera investire nella crescita del territorio e come interlocutore capace di mettere in relazione diverse e differenti progettualità della città facendosi da garante per uno sviluppo organico.