Mercoledì la Giunta regionale ha approvato la delibera sulla revisione della rete ospedaliera piemontese. Saitta e Chiamparino hanno deciso di declassare gli ospedali di Acqui Terme (AL) e Tortona (AL); ma dal 2016 potrebbe subire la stessa sorte anche il presidio di Casale Monferrato (AL) comune in cui, più che altrove, sarebbe necessario concentrare gli sforzi anche alla luce dell’emergenza amianto.
Restano oscuri i motivi che hanno portato al ridimensionamento di Acqui ed in particolare di Tortona senza addurre alcuna motivazione rispetto ad un presidio del tutto simile come quello di Novi Ligure (AL).
Il quadrante di Asti – Alessandria, con ben 660 mila abitanti, ben presto potrà contare su un solo HUB e due spoke quando entrambe le province avrebbero potenzialmente diritto ad un terzo spoke, ovvero l’ospedale di Casale Monferrato.
Davide Bono
Consigliere regionale M5S Piemonte
Paolo Mighetti
Consigliere regionale M5S Piemonte