di Eleonora Scafaro
Esportare il made in Italy è possibile e, soprattutto, è possibile esportare il nostro territorio.
In Qatar, a Doha, all’interno del Qatar national convention center, dal 10 al 12 novembre è in corso di svolgimento l’esposizione BrandItalyQatar. Tra le 251 aziende presenti, 18 sono del Monferrato.
E’ la prima edizione di un appuntamento annuale che potrà incentivare i rapporti tra settori d’eccellenza italiani come quello del cibo, del turismo, arredamento e design, e la domanda d’interesse manifestata negli incontri pubblici dallo sceicco Ali’ bin Thamer Al Thani, promotore dell’esposizione con alcuni sponsor italiani.
L’iniziativa, sostenuta dal World trade center di Doha e di Milano e da aziende interessate ad un mercato in continua espansione come quello medio – orientale, ha in programma investimenti a vari livelli e su diversi settori.
Nel Medio Oriente, il made in Italy è di forte interesse, soprattutto per gli investitori che, attraverso questa esposizione, avranno l’opportunità di conoscere 18 aziende del Monferrato aprendo, di fatto, una nuova fetta di mercato verso il nostro territorio.
Questa è una grande opportunità per il Piemonte: alle porte c’è l’Expo 2015, siamo patrimonio mondiale dell’umanità e, ora, protagonisti nel Medio Oriente con l’opportunità di fare conoscere le nostre bellezze sia naturali che gastronomiche.
Proprio a Doha il Monferrato, qualche mese fa, diventò patrimonio Unesco, e le nostre aziende esporranno nello stesso luogo della proclamazione. La rappresentanza è composta da aziende del settore agroalimentare, turistico e design.
Tra i partecipanti anche la chef casalese Patrizia Grossi, invitata a presentare alcuni
piatti della tradizione monferrina, cucinati con i prodotti delle aziende, accompagnati anche dal tartufo e dai vini rossi e bianchi analcolici di Bosca.
Le aziende italiane presenti all’esposizione sono sia aziende di grandi dimensioni e quotate in borsa, che piccole aziende, o resort e strutture di eccellenza.
