M5S: “Le soluzioni proposte per il Terzo Valico sono già fallite in Valle di Susa”

No Tav No Terzo ValicoVenerdì abbiamo partecipato a Novi Ligure (AL) all’incontro sul Terzo Valico promosso dall’assessorato ai Trasporti della Regione Piemonte. Abbiamo assistito ad un film già visto. Senza alcuna vergogna è stato riproposto il fallimentare modello “Val Susa” che prevede l’istituzione del cosiddetto “Osservatorio”.

Un metodo che non ha portato alcun risultato utile in passato, infatti l’unico confronto con la popolazione è avvenuto attraverso le manganellate ed i gas lacrimogeni delle forze di Polizia. Nel frattempo i costi dell’opera, è notizia di questi giorni, si sono di fatto triplicati.

Inoltre è emersa l’intenzione di replicare anche per il territorio alessandrino la legge regionale 4/2011 per le compensazioni sulle grandi opere. Un metodo pensato per comprare il consenso dei territori ma che non ha attecchito per nulla in Valle di Susa.

Anche sul fronte della trasparenza e della partecipazione abbiamo riscontrato numerose lacune, infatti nonostante l’incontro fosse organizzato dall’assessorato regionale ai trasporti, i Consiglieri regionali M5S non sono stati informati dell’evento ma vi hanno comunque partecipato lo stesso per smentire ancora una volta le favole dei sostenitori dell’alta velocità.

Nel corso del convegno il viceministro dei Trasporti Riccardo Nencini ha ammesso l’esistenza di uno studio sul rapporto costi – benefici relativo al Terzo Valico. Sarà nostra cura effettuare un accesso agli atti per verificare l’attendibilità di tale studio.
Marco Scibona, Senatore M5S

Francesca Frediani, Consigliere regionale M5S Piemonte

Paolo Mighetti, Consigliere regionale M5S Piemonte

Gruppo Consiliare M5S Novi Ligure (AL)