Dopo la scorpacciata di gol in Coppa Italia con il netto 5-1 rifilato mercoledì sera al Pavia, per l’Alessandria è tempo subito di riconcentrarsi sul campionato. Perché la parola riscatto, dopo il ko di Bergamo con l’Albinoleffe, deve essere un imperativo categorico per poter ricominciare a risalire la china in classifica che vede, al momento, Cavalli e compagni a metà della graduatoria, a 14 punti, assieme al Feralpisalò.
Al “Mocca”, 11° giornata di andata, domenica alle 14,30 arriverà l’Arezzo. Gli amaranto sono due punti sopra la compagine grigia e, nell’ultimo impegno di campionato, hanno ottenuto un pari a reti bianche proprio in quel di Salò contro il Feralpi. La sfida all’undici toscano vedrà l’Alessandria riabbracciare un ex del recente passato: si tratta di Francesco Morga, attaccante in forza ai grigi nella scorsa stagione e che per il match contro i suoi ex compagni sarà presente anche se, con molta probabilità, partirà dalla panchina.
La squadra allenata da mister Ezio Capuano dovrebbe, infatti, schierarsi con Benassi fra i pali, in difesa Panariello centrale affiancato da Villagatti e Pisani, centrocampo a cinque con Gambadori, Pucciniello e Dettori centrali, sulle fasce spazio a Campagna e Millesi. In attacco il duo Bonvissuto-Erpen.
Dunque un 3-5-2 speculare a quello che, salvo modifiche, dovrebbe mettere in campo anche mister Luca D’Angelo (nella foto): fra i pali Nordi, in difesa Sirri affiancato da Terigi e Sosa, centrocampo composto da Mezavilla, Cavalli e Obodo con Nicolao e Spighi ai lati. In attacco le due bocche da fuoco saranno Marconi e Scotto con Taddei che prenderà posto in panca.
Guazzo è ancora alle prese con un problema cervicale e non dovrebbe essere tra i convocati mentre Julien Rantier tornerà a disposizione dal prossimo match, la trasferta in Sardegna contro la Sassari Torres. Ai box, infine, anche il difensore Pappaianni.
Intanto, dall’infermeria grigia, è stato diagnosticato più lungo del previsto lo stop che dovrà osservare Manuel Ferrani. Uscito nel primo tempo, nel corso della sfida con il Pavia di Coppa Italia, per quella che era sembrata una semplice botta alla schiena, al difensore romagnolo è stato invece riscontrato uno pneumotorace che lo terrà lontano dai campi si pensa almeno per un mese.
Davvero poco fortunato questo giocatore che già l’anno scorso era rimasto ai box per un guaio ad un ginocchio mentre all’inizio del campionato attuale era stata una caviglia a tenerlo fermo. Adesso un problema ad un polmone che lo terrà nuovamente lontano dai compagni di squadra. Fischio d’inizio di Alessandria – Arezzo alle 14,30.
Roberto Cavallero