“La Cittadella è un bene dal valore ambientale e storico inestimabile, si deve fare in modo che non rimanga solo patrimonio prettamente alessandrino, che sarebbe limitativo, ma che diventi qualcosa di complessivo, aperto a tutti”. Lo ha ribadito il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, nel corso della conferenza stampa svoltasi in Comune per illustrare i risultati della visita tecnica, avvenuta in questi giorni, di una delegazione di esperti di Europa Nostra, organizzazione leader in Europa nell’ambito della salvaguardia e tutela dei patrimoni ambientali e monumentali, e dell’Istituto della Banca Europea degli Investimenti alla settecentesca fortezza militare.
“La visita di questi giorni delle due delegazioni è stata fruttuosa” ha proseguito il primo cittadino “ora starà a noi mettere insieme le idee per dare credibilità a questo tipo di intervento. È sicuramente necessario un salto di qualità, tanto che a breve dovrei potermi incontrare con il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini per programmare una sua visita alla Cittadella.”
Selezionata nell’ambito del programma “I 7 più a rischio”, relativo ai più importanti monumenti e siti di interesse da salvaguardare in Europa nel 2014, la Cittadella di Alessandria è stata meta di visita da parte, per Europa Nostra, dell’Architetto Rossana Bettinelli, membro del Comitato Esecutivo, di Fani Mallouchou Tufano, presidente giuria del Premio U.E., di Campbell Thomson, consulente tecnico finanziario, di una rappresentanza dell’Agenzia del Demanio, di una rappresentanza della Sovrintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Alessandria, Novara e Verbano-Cusio-Ossola e del Fai (Fondo Ambiente Italiano) rappresentato da Livia Armellino, Federica Armiraglio ed Ileana Gatti Spriano.
“Valutazioni saranno effettuate in futuro da parte del Demanio per il recupero del monumento e già questo giovedì dovrebbe tenersi un nuovo incontro con una loro rappresentazione per discutere di programmi futuri” ha puntualizzato Marcello Ferralasco, Assessore allo Sviluppo Territoriale e Strategico “di certo la realizzazione di una struttura architettonica come il ponte Meier, che sarà inaugurato a maggio, farà da ulteriore tramite, per i cittadini alessandrini e non solo, alla fortezza.”
“La Cittadella è luogo assolutamente da conservare e dopo i necessari rilievi di questi giorni ne siamo sicuri più che mai” ha fatto presente l’architetto Bettinelli “ora come ora il problema maggiore sarà liberare i tetti ed i muri della struttura dall’ailanto, che resta il fattore più grave, in tempi brevi si cercherà poi di mettere a punto un nuovo bando da parte del Demanio, probabilmente già entro fine anno.”
Insomma la Cittadella militare di Alessandria deve essere luogo da riqualificare e rimettere in giusto risalto: lo vogliono i cittadini (tanto che sono state ben 53mila le segnalazioni fatte dagli alessandrini favorevoli ad un suo recupero), ed è obiettivo dell’amministrazione muoversi in questa direzione.
Roberto Cavallero